Ieri il presidente della Fed di Chicago, uno dei maggiori sostenitori del piano di stimolo della Fed, ha detto che "chiaramente non escluderebbe" che a settembre si possa decidere di iniziare a ridurre gli 85 miliardi di dollari di acquisti mensili di obbligazioni da parte della banca centrale americana. Indicazioni sullo stato dell'economia arriveranno dai dati sulla produzione industriale in Germania, attesa in crescita, e dalla richiesta di ipoteche negli Usa.