Il governo britannico starebbe pensando a un bando ai minori di 16 o 18 anni: «Troppi zuccheri, e dannose per la salute»
LONDRA - Le autorità britanniche sono pronte a bandire la vendita di bevande come Red Bull, Monster e affini a giovani e giovanissimi. Il dubbio per i legislatori, come riporta il Guardian, e a che età posizionare l'asticella: se ai 16 o i 18 anni. Qualcosa di più dovrebbe sapersi nella giornata di oggi.
Alla base del divieto, ha spiegato la stessa Theresa May, c'è la volontà di combattere l'obesità infantile: «Spesso le bevande energetiche vengono vendute a un prezzo inferiore delle bevande gassate», ma il loro impatto sull'organismo è molto più importante.
Oltre alla caffeina e alla taurina - che possono tradursi in iperattività, insonnia e dolori di stomaco e testa - la quantità di zucchero presente nelle suddette è spesso maggiore (si parla del 60% in più) rispetto agli altri soft drinks.