Positive anche Shenzen (+1.5%), Shanghai (+0.7%) e Tokyo (+0.38%). Perdono Seul, Sydney ed Hong Kong
PECHINO - Seduta in ordine sparso per le Borse asiatiche, con i listini cinesi in cima ai rialzi dopo il dato sul Pil di Pechino nel quarto trimestre (+6,8%) che consente al colosso asiatico di centrare una crescita del 6,7% nel 2016, in linea con gli obiettivi del governo.
Shenzhen ha chiuso in progresso dell'1,5%, Shanghai dello 0,7% e Tokyo dello 0,38% mentre Hong Kong cede lo 0,46%, Seul ha perso lo 0,55% e Sydney lo 0,66%. Sull'indebolimento di Hong Kong ha influito anche l'indiscrezione di Reuters secondo cui Pechino avrebbe tagliato temporaneamente i requisiti di riserva patrimoniale di cinque banche.
Intanto il dollaro nella notte si è indebolito verso tutte le principali valute dopo che la presidente della Federal Reserve (Fed), Janet Yellen, ha assicurato che il rialzo dei tassi avverrà in modo «prudente». L'oro si avvia a chiudere in rialzo la quarta settimana consecutiva mentre gli investitori guardano all'insediamento di Donald Trump per misurare le promesse sull'economia che tanto hanno spinto i mercati.