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L'ha svelato oggi la Csu e conferma la linea dura che ha portato alla rotta dell'ex-ministro con Angela Merkel
BERLINO - Il 'Masterplan' sui migranti del ministro degli Interni tedesco Horst Seehofer, al centro della crisi di governo in Germania, è stato reso noto oggi alla stampa e ieri tutti i deputati dell'Unione cristiano-sociale (Csu) ne hanno potuto prendere visione.
Finora il piano sui migranti era conosciuto nei dettagli solo da una piccola cerchia di deputati, come era emerso in un talk show politico qualche giorno fa nel quale il segretario generale della Csu, Markus Blume, aveva ammesso di non aver mai visto il piano ma di averne appreso i contenuti durante le riunioni.
Il programma prevede un potenziamento dei luoghi di detenzione per i migranti in via di espulsione e questo «rafforzamento dei centri di detenzione» sarà sostenuto dai Laender; inoltre dovranno essere istituiti «luoghi di custodia cautelare federale» presso gli aeroporti per le espulsioni di massa dei migranti che non hanno ricevuto asilo. Il principio è «chi viola il diritto di soggiorno deve andarsene», si legge nel Masterplan.
Si prevede ancora lo stanziamento di risorse necessarie alla formazione della polizia nei paesi d'origine e di transito dei migranti per una somma di 6 milioni di euro. Inoltre si prospetta l'ipotesi di «centri sicuri» nell'Africa del nord, dove riportare i migranti. Il principio guida dell'intero Masterplan è che «dove non può fare fronte il diritto d'asilo europeo, devono essere valide le misure nazionali».
Merkel: «Aperti a una soluzione» - La cancelliera tedesca Angela Merkel ha ribadito la sua disponibilità a trovare una soluzione per conciliare diritto europeo e diritto nazionale in funzione di raggiungere un compromesso con l'Unione cristiano-sociale (Csu). Lo ha reso noto la stessa cancelliera a margine della riunione del gruppo dell'Unione cristiano-democratica (Cdu) a Berlino.
Merkel ha ripetuto quanto l'importanza dell'alleanza tra i due partiti, Csu e Cdu, richieda ogni possibile sforzo per la riconciliazione.
Nell'incontro fra le parti Schaeuble medierà - La cancelliera Angela Merkel e il ministro degli interni Horst Seehofer si sono appena riuniti insieme al presidente del Bundestag, Wolfgang Schaeuble, come riferisce Dpa.
Schaeuble, auctoritas del partito conservatore ed ex ministro delle finanze, aveva già espresso la sua preoccupazione stamane in merito alla crisi di governo e, secondo quanto si apprende, starebbe cercando una mediazione tra le due posizioni.
