NEW YORK - Il Regno Unito sostiene l'ambiziosa agenda di riforma dell'Onu delineata dal Segretario Generale Antonio Guterres perché «proprio quando il multilateralismo sembra più necessario, le pecche di una organizzazione come l'Onu diventano più evidenti».
Theresa May, in seguito, bacchetta il presidente americano Donald Trump sull'accordo di Parigi sul clima che non va rinegoziato. Nel suo discorso all'Assemblea Generale dell'Onu poco prima di un faccia a faccia del presidente americano, la May ha fatto appello a tutti i paesi per «unirsi a difesa» del sistema di accordi internazionali e ha citato il trattato «a difesa del pianeta in ebollizione e quello contro la proliferazione nucleare».