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Secondo gli analisti di Moody's «le crescenti spese obbligatorie e il rallentamento della crescita economica hanno ridotto la flessibilità di bilancio di un certo numero» di paesi
BRUXELLES - I bilanci dei paesi dell'Eurozona «diventeranno più rigidi nel 2021» ed i 3 campioni della spesa pubblica obbligatoria in assistenza sociale, previdenza, istruzione e sanità saranno il Belgio (Aa3 stabile), l'Italia e la Spagna (Baa3 stabile entrambe). Lo sostengono gli analisti dell'agenzia di rating Moody's.
A loro avviso «le crescenti spese obbligatorie e il rallentamento della crescita economica hanno ridotto la flessibilità di bilancio di un certo numero di governi dell'Eurozona rispetto a prima della crisi di 10 anni fa». «Per i governi con livelli di debito elevato, una combinazione tra le maggiori spese in protezione sociale e un rallentamento delle entrate fiscali cicliche ridurrà le loro opzioni politiche per fare fronte a possibili condizioni sfavorevoli nel futuro».
Secondo gli analisti di Moody's tra i paesi che hanno visto crescere di più le loro spese obbligatorie ci sono la Spagna, con rating Baa1 stabile, la Grecia (B3 positivo) e l'Irlanda (A2 stabile) e Cipro ((Ba2 stabile). Solo Malta (A3 positivo), la Germania (Aaa stabile) e il Lussemburgo (Aaa stabile) «hanno visto un miglioramento dal 2008».
«Un aumento delle spese obbligatorie per interessi, stipendi pubblici, sussidi e benefici sociali dal 2008 significa che per un certo numero di governi i bilanci sono più rigidi rispetto a prima della crisi», commenta il vicepresidente di Moody's Evan Wohlmann, secondo il quale «una maggior spesa sociale ed un rallentamento delle entrate fiscali limiterà le opzioni politiche a disposizione dei governi dell'Eurozona e presenterà rischi sul credito di quelli che hanno già un livello di debito elevato».
