Nel mirino l'OxyContin, un potente antidolorifico al centro della letale epidemia di overdose
NEW YORK - False pillole e false ricette mediche: la fotografa Nan Goldin e un gruppo di manifestanti hanno bloccato Guggenheim e Metropolitan Museum a New York per protestare contro i legami delle due istituzioni con i Sackler.
My first trip to the Guggenheim. Sackler family made Billions pushing Oxycotin and lying about the dangers. Fuck them and their money they shouldnt be honored in museums, they should be prosecuted! #SacklersLiePeopleDie pic.twitter.com/s0CwZ5YBYF
— Charles Khan (@Charles_Darkley) 10 febbraio 2019
Si tratta di mecenati delle arti, ma anche della famiglia proprietaria della casa farmaceutica che da quasi trent'anni produce l'OxyContin, il potente antidolorifico al centro della letale epidemia di overdose che ogni anno uccide decine di migliaia di persone in America.
La Goldin - lei stessa ha rischiato di morire dopo che le era stato prescritto l'OxyContin - e gli altri manifestanti hanno cantato slogan contro i Sackler e distribuito false boccette di pillole, mentre dall'ultimo piano della rotonda di Frank Lloyd Wright piovevano foglietti di carta: finte ricette mediche che prescrivevano l'antidolorifico. La protesta si è poi spostata al Met che ha un'intera ala intitolata alla famiglia proprietaria di Purdue Pharma.