Così il presidente turco respinge le accuse dell'Osce in merito alla regolarità del referendum
ANKARA - Il referendum costituzionale in Turchia è stato «l'elezione più democratica» vista in qualsiasi Paese occidentale. Lo ha sostenuto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Erdogan respinge così le critiche degli osservatori internazionali dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) e dell'Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani (Odihr) sulla regolarità del voto.
«Per prima cosa, state al vostro posto! Non vedremo o ascolteremo i rapporti che preparate con motivazioni politiche», ha detto Erdogan.