02 nov 2001 - 15:53 Aggiornamento 13 ott 2014 - 13:46 0
TEATRO: "Omaggio a Stendhal"
Uno spettacolo diretto dalla regista e attrice Marina Spreafico si è diplomata alla "Scuola Internazionale di Teatro Jacques Lecoq" di Parigi
CANZO –È affidato ad una bravissima regista ed attrice comasca il compito di portare sul palcoscenico teatrale quello che sarà un vero e proprio “Omaggio Stendhal" e che verrà presentato ufficialmente il 7 novembre prossimo in occasione di una colazione che si terrà alle 13.00 presso il ristorante Imbarcadero di piazza Cavour a Como. e ci sarà proprio lei: Marina Spreafico, la regista e attrice comasca del Teatro Arsenale di Milano che dirigerà dello spettacolo "Omaggio a Stendhal" in scena il 10 novembre prossimo al Teatro di Canzo. Marina Spreafico si è diplomata alla "Scuola Internazionale di Teatro Jacques Lecoq" di Parigi. Ha fondato a Milano il Teatro Arsenale. Ha curato la regia di numerosissimi spettacoli teatrali e musicali con la propria compagnia oppure invitata da vari enti tra cui il Teatro Stabile Biondo di Palermo, La Fenice di Venezia, il Festival Opera Barga, Ravenna in Festival, il Teatro Massimo di Palermo, il Jan Latham Koenig Ensemble, il Teatro Comunale di Bologna, il Divertimento Ensemble, l'Accademia Filarmonica Romana, ecc. Si dedica all'insegnamento teatrale nella Scuola di Teatro “Arsenale” e all'Ecole Internationale de Théâtre Jacques Lecoq. CHI E’ MARINA SPREAFICO?
Si è diplomata alla "Scuola Internazionale di Teatro Jacques Lecoq", a Parigi, nel 1975. Ha studiato movimento con Monika Pagneux, Moshe Feldenkrais, Gerda Alexander. Ha praticato e amo lo sport.Sono laureata all'Università degli Studi di Milano. Di sé racconta…
“Ho iniziato il teatro scrivendo e recitando una commedia pastorale in versi con la mia vicina di casa, al tempo delle scuole elementari. Mentre recitavo versi molto seri a un albero realizzato con una scopa e un pezzo di plastica verde, ho scoperto il senso dell'umorismo.Accompagnando in tournée l' ensemble musicale Società Cameristica Italiana, per il quale eseguivo varie azioni teatrali, ho scoperto quanto il pubblico sia disposto a farsi coinvolgere al di là delle sue medesime aspettative.Con Carlo Cecchi ho scoperto quanto il teatro sia totalizzante e divertente. Jacques Lecoq è stato in seguito il mio maestro. Nel 1978 ho avuto la fortuna di trovare un luogo straordinario, il Teatro Arsenale di Milano, che mi ha consentito di fondare una compagnia stanziale, di aprire una scuola di teatro e di esplorare liberamente seguendo la mia natura. Questo luogo mi ha anche causato non pochi guai. Una gran parte della mia attività è da allora concentrata sul Teatro Arsenale. E' qui che ho potuto seguire, più che altrove, il corso dei miei pensieri. Teatro
1971-73: con la compagnia "Il Granteatro" di Carlo Cecchi
"Il Bagno" di W. Majakowski - attrice"Tamburi nella Notte" di B. Brecht - attrice e traduzioneTournées in Italia - Festival di Nancy
dal 1978: con la compagnia Teatro Arsenale ho realizzato numerosi spettacoli per il nostro teatro, oppure su commissione, dei quali sono stata regista, a volte anche autrice, a volte anche attrice, tra cui: "Mimo Maschere Movimento"di e con: Marina Spreafico, Kuniaki Idatournées in Italia, Francia, Jugoslavia, Hong Kong, Sud Africa.
"Ritmo/Gesto"
di e con: Marina Spreafico, Kuniaki Ida percussioni: Walter Morelli della Commissione Autunno Musicale a Como."Tre Donne" di Sylvia Plath regia: Marina Spreafico
1998: in seguito alla provvisoria chiusura del Teatro Arsenale, insieme alla compagnia, entro nel Teatro Litta di Milano, con il quale realizzo lo spettacolo:
"A piedi nudi sotto le stelle" (A Mouthful of Birds) di Caryl Churchill e David Lan
Dopo questo lungo eppur parziale elenco vale forse la pena di dire che, nel mio lavoro, ritengo centrale la compagnia e la scelta dei testi viene sempre effettuata in funzione di questa, della sua natura e in vista del suo sviluppo.
in anni vari:
con Spoleto Festival 1999, direttore Gian Carlo Menotti e QP Produzioni
"Commedie e Proverbi"
“Una Porta deve essere o aperta o chiusa” di Alfred de Musset“Il trio in mi bemolle” di Eric Rohmer
ideazione e regia: Marina Spreafico
scene: Francesco Zito
costumi: Annalisa Di Pierocon: Toni Bertorelli, Barbara Chiesa
con la Biblioteca di Via Senato per "Libri in scena" 1999
"Arrigo Beyle, milanese" una lettura per il bicentenario dell'arrivo di Stendhal in Italia
per la Maratona di Milano 2000 a cura di Antonio Calbi e Oliviero Ponte di Pino
"Il drink dell'avvoltoio" di Piero Colaprico
regia: Marina Spreafico
con: Maria Eugenia d'Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi
con il Teatro Stabile Biondo di Palermo, direttore Pietro Carriglio
"Giufà" - autori vari
adattamento e regia: Marina Spreafico
scene e costumi: Sergio D'Osmo
musiche e interpreti: I Dioscuri
con la Compagnia Donati-Olesen:
"Caro Icaro" - ideato a partire dai romanzi di Raymond Queneau
autori: Giorgio Donati, Jacob Olesen, Marina Spreafico
regia: Marina Spreafico
scene: Tiziano Fario
con: Giorgio Donati, Jacob Olesen
Performance
"Il volgere dell'ora" - per il Parco Querini Stampain occasione del Festival Mozartiano di Vicenza, diretto da Italo Gomez.ideazione e regia: Marina Spreafico
compagnia: Teatro Arsenale
"P.B. Shelley" - spettacolo itinerante nei luoghi dove il Poeta soggiornò nel 1918, in occasione del bicentenario della nascita, per il FestivalTerme di Bagni di Lucca, diretto da Gillian Hunt.
ideazione e regia: Marina Spreafico
con: Annig Raimondi , Augusta Gori, Giovanni Calò, Nicholas Hunt
Teatro Musicale
Parallelamente all'attività di cui sopra ho sempre coltivato un mio modo di essere nella musica. In molti casi si è trattato di spettacoli che prevedevano anche la presenza di una compagnia di teatro. Altre volte sono stata semplicemente regista. Tra i molti lavori ricordo:
con il Teatro La Fenice di Venezia, diretto da Italo Gomez:
"Le Boeuf sur le Toit" di Darius Milhaud - Jean Cocteau
regia e coreografia: Marina Spreafico
scene e costumi: Lauro Crisman, da Raoul Dufy
direttore: Jan Latham Koenig
con: compagnia Teatro Arsenale: Giancarlo Palermo, René Bazinet, Mario Aguerre, Giovanni Calò, Jacob Olesen, Claudio Morganti, Alfonso Santagata, Giorgio Donati, Annig Raimondi, Giulia Tommasi, Riccardo Magherini
"La Création du Monde" di Darius Milhaud
regia e coreografia: Marina Spreafico
scene e costumi: Lauro Crisman, da Fernand Léger
compagnia: Teatro Arsenale
direttore: Angelo Faja
"Mercure" di Erik Satie
regia e coreografia: Marina Spreafico
scene e costumi: Lauro Crisman, da Pablo Picasso
direttore: Alexander Schwinck
compagnia: Teatro Arsenale
"La Belle Excentrique" di Erik Satie
coreografia: Marina Spreafico, Kuniaki Ida
con: Kuniaki Ida
“Mercuri” e “Belle Excentrique” anche ripresi al Teatro Comunale di Bologna e al Festival Autunno Musicale a Como.
“Mercuri”, “Création du Monde” e “Boeuf sur le Toit” ripresi a Locarno e trasmessi dalla R.T.S.I., direttore Marc Andreae.
"Renard" di Igor Stravinski
regia e coreografia: Marina Spreafico
scene e costumi: Lauro Crisman
direttore: Jan Latham Koenig
con la compagnia Teatro Arsenale: René Bazinet, Mario Aguerre, Jacob Olesen, Giorgio Donati
"Da una Casa di Morti" di Leos Janacek
regia: Franco Però
scene e costumi: Antonio Fiorentino
direttore: Jan Latham Koenig
ideazione e realizzazione della pantomima: Marina Spreafico
con la compagnia Teatro Arsenale: Mario Aguerre, Aldo Baglio, Giovanni Calò, Ruggero Cara, Riccardo Magherini
"Savitri" di G. Holst e "Il Diario di uno Scomparso" di Leos Janacek
regia: Marina Spreafico
cantanti: Fred Silla, Huberta Heider, Giorgio Surian, Brenda Jackson
attori: René Bazinet, Kuniaki Ida, Annig Raimondi, Ginevra Sanguigno
scene e costumi: Francesco Zitodirettore: Ferruccio Lozer
con il Teatro Comunale di Bologna e Ravenna in Festival:
"Lucia di Lammermoor" di Gaetano Donizetti
regia: Marina Spreafico
direttore: Carlo Franci
scene: Aldo Rossi
interpreti principali: Mariella Devia, Juan Pons, Luis Lima
"Sport et Divertissements" di Erik Satie
regia: Marina Spreafico
con: Augusta Gori
Riallestimento di “Mercure” e “Belle Excentrique”con: corpo di ballo del Teatro Comunale di Bologna
con il Teatro Massimo di Palermo, l'Associazione per la Musica Antica Antonio il Verso e l'Istituto di Storia della Musica dell'Università di Palermo
"Lo Schiavo di sua Moglie" di Francesco Provenzale
cantanti: Marilee Williams, Rosalba Colosimo, Imre Remenyi, ecc.
con compagnia Teatro Arsenale: Giovanni Calò, Annig Raimondi, Liliana Paganini, Michele De Marchi, Margherita Antonelli, Gilles Privat, Toni Bertorelli
coreografie: Cecile Boninvitato ad Amburgo (Germania)
con BariLirica, direzione artistica Dinko Fabris:
"La Stellidaura vendicante" di Francesco Provenzale
direttore: Antonio Florio
regia: Marina Spreafico
costumi: Rita Faure
Ensemble: Cappella della Pietà dei Turchini
Con il Festival Operincanto di Amelia:
"Farinelli, la voce perduta" - musica di Matteo D'Amico
libretto di Sandro Cappelletto
prima escuzione assoluta
direttore: Fabio Maestri
regia: Marina Spreafico
interpreti: Nicholas Clapton, Roberto Abbondanza, Susanna Rigacci,
"My Fair Lady" in trascrizione jazzorchestra jazz Comeglio
riduzione e regia: Marina Spreafico
attore: Giovanni Calò
con l' Accademia Filarmonica Romana, direttore artistico Massimo Bogianckino:
"Il convitato di Pietra" di Aleksandr Dargomyzhskij, su libretto di Aleksandr Puskin
regia: Marina Spreafico
direttore: Boris Bloch
scene e costumi: Francesco Zito
interpreti: Sergei Perminov, Aida Ippolitova, Dimitrij Suchanov, Ljubov Dudoladova, ecc.
Coreografie
Segnalo questa in particolare: "ABC della vita" di Jean Tardieu, con attori ciechi e sordomuti.
Teatro PierLombardo - Milanoinsieme a: Kuniaki Ida
Televisione
Non mi ci sono mai dedicata, ma ho fatto:
"Mimo Maschere Movimento" per la R.A.I.
"Bonjour Paris" per la R.T.S.I.
Vari sketches per R.T.L.
Insegnamento
Mi dedico dal 1976 all'insegnamento teatrale, per il quale nutro una vera passione. Lo ritengo parte fondamentale del mio percorso, complementare e indipendente dalla ideazione e realizzazione di spettacoli. Ho fondato, nel 1978, la "Scuola di Teatro Arsenale" a Milano, e vi insegno continuativamente. La "Scuola di teatro Arsenale" è conosciuta in Italia e all'estero. Numerosi allievi diplomati lavorano ora in teatro, cinema e televisione. Altri si sono dedicati alla pedagogia o ad altre attività nel campo dello spettacolo. Dal 1999 sono docente ospite all' "Ecole Internationale de Théâtre Jacques Lecoq" a Parigi. Ho tenuto Seminari per: Autunno Musicale a Como, Recitarcantando, Festival of the Youth and Art di Hong Kong, Comune di Venezia, e Conferenze-dimostrazione sulla Scuola e il lavoro che vi viene svolto. Nel 1996, grazie alla collaborazione col musicista Guido Morini, ha preso vita un progetto cui pensavo da tempo: un "Laboratorio musicale" sperimentale rivolto a musicisti, attori e registi alla scoperta dei rapporti tra suono, canto, azione, corpo e strumenti. Il primo appuntamento ha avuto luogo nel luglio 1997 a Celleno, con il patrocinio del Progetto Governativo 'Musica Duemila'. Dal 1997 il laboratorio musicale ha corso al Teatro Arsenale, parallelamente alla Scuola di Teatro. Collaboro con l'Università degli Studi di Milano, quale esperta teatrale, all'interno di progetti laboratoriali di scrittura drammaturgica.
Traduzioni
"La Petite Sirène" di Marguerite Yourcenar, traduzione accreditata dall'autrice"Albero Tropicale" di Yukio Mishima
Pubblicazioni
Segnalo gli articoli:
Viaggio intorno alla fiaba, (a proposito de 'La petite Sirène' di Marguerite Yourcenar), HYSTRIO n.2/1988La lezione di Jacques, (a proposito di Jacques Lecoq), HYSTRIO n. XII.2 -1999e il libro:William Shakespeare - "Pericle, Principe di Tiro",traduzione di Roberto Sanesi(un documento completo sullo spettacolo del Teatro Arsenale, con miei scritti)IL POMERIO - giugno 2000