L'associazione 50etplus si interfaccia ora anche con la Svizzera italiana
BELLINZONA / GINEVRA - Negli ultimi anni il numero di over 50 disoccupati e precari è andato progressivamente aumentando e sempre più persone si ritrovano in condizioni finanziarie disastrose a fine carriera. La Svizzera italiana non è certo risparmiata e a seguito di numerose richieste, l’associazione 50etplus ha deciso di aprire un’antenna in lingua italiana: 50epiù.
A livello federale 50etplus, assieme ad altre associazioni di difesa degli ultracinquantenni, si batte da anni per indurre la politica ad adottare misure concrete prima che la situazione peggiori ulteriormente. I nostri sforzi iniziano a dare i loro frutti: a giugno il Consiglio federale ha infatti posto in consultazione un avamprogetto di legge che prevede l’introduzione di una rendita transitoria calcolata sulla base delle prestazioni complementari per chi finisce le indennità di disoccupazione dopo i 60 anni. Lo scopo di questa prestazione è evitare che chi perde il lavoro poco prima del pensionamento sia obbligato a richiedere l’assistenza.
La sede di 50etplus resta a Ginevra, ma nei prossimi mesi l’associazione amplierà la parte italiana del proprio sito, con la promessa di fornire maggiori informazioni sulla situazione nella Svizzera italiana e di essere presenti nei media per stimolare il dibattito sulle problematiche legate alla disoccupazione dopo i 50 anni.