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La città di confine sarà la prima in Svizzera ad offrire questa possibilità. L’importo massimo è per ora fissato a 250 franchi
CHIASSO - Chiasso è la prima città in Svizzera a permettere, a partire da gennaio 2018, il parziale pagamento delle imposte - fino ad un importo massimo di 250 franchi - in Bitcoin.
Ll’Esecutivo cittadino, che ha preso la decisione in seguito ad un incontro con esperti sviluppatori attivi nel mondo della valuta virtuale e del protocollo di comunicazione dati Blockchain, valuterà ora la possibilità di partecipare in veste di socio fondatore nella costituzione di una fondazione no profit BHB che coinvolgerà alcuni dei massimi esponenti della suddetta tecnologia presenti a Chiasso.
La città di confine è infatti sede di una comunità riconosciuta a livello internazionale che si propone come epicentro di un movimento di crescita tecnologica ed economica per il Cantone e la Svizzera. Basti pensare che negli ultimi mesi 8 start-up l’hanno scelta come base per espletare le proprie attività. Numero, considerate le ulteriori trattative in corso, destinato ad aumentare nel prossimo futuro.
