Tale incremento è dovuto alle vendite sui mercati emergenti e a una dinamica commerciale sempre solida, si legge in una nota odierna della multinazionale ginevrina.
Nel terzo trimestre, Givaudan ha realizzato un fatturato in progressione del 14,4% a 1,11 miliardi di franchi. Gli analisti interrogati dall'agenzia Reuters avevano pronosticato un volume d'affari di 1,08 miliardi.
Nel dettaglio, da gennaio a settembre le vendite nella divisione Profumi hanno registrato un aumento del 9,9% attestandosi a 1,53 miliardi di franchi. Nel terzo trimestre la progressione ha raggiunto il 15,2% (a 539 milioni di franchi).
La crescita nella divisione Aromi è stata un po' meno sostenuta: il giro d'affari è aumentato infatti "soltanto" del 7,7% a 1,7 miliardi di franchi. Per il periodo luglio-settembre si è avuto un aumento del 13,6% (a 566 milioni). Il gruppo segnala l'ottimo andamento in particolare dei segmenti bibite, dolciumi e snack.
La società ha ribadito le attese per il medio periodo: la crescita organica dovrebbe aggirarsi tra il 4,5 e il 5,5%, contro un tasso d'espansione del 2-3% previsto per l'intero mercato.
In Borsa l'azione del gruppo ginevrino ha reagito favorevolmente alle cifre pubblicate stamane. Alle 11.00 circa il titolo registrava un rialzo dell'1,30%.