Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Swisscom ricorre contro la multa da 72 milioni

Fu multata nel 2016 a causa di abuso di posizione dominante nel campo delle dirette di partite di calcio e hockey.
Keystone
Fonte ats
Swisscom ricorre contro la multa da 72 milioni
Fu multata nel 2016 a causa di abuso di posizione dominante nel campo delle dirette di partite di calcio e hockey.
BERNA - Al centro del caso vi sono i diritti dell'allora filiale Cinetrade (oggi Blue Entertainment) detenuta da Swisscom. Per i sorveglianti della concorrenza l'azienda ha abusato della sua posizione: ha ad esempio rifiutato ad alcuni concorrenti qu...

BERNA - Al centro del caso vi sono i diritti dell'allora filiale Cinetrade (oggi Blue Entertainment) detenuta da Swisscom. Per i sorveglianti della concorrenza l'azienda ha abusato della sua posizione: ha ad esempio rifiutato ad alcuni concorrenti qualsiasi offerta per la trasmissione in diretta, di partite in pay-tv dei campionati svizzeri (calcio e disco su ghiaccio) ed esteri (solo calcio), sulle loro piattaforme, mentre ad altri - quali Cablecom - è stato invece garantito solamente l'accesso a un'offerta sportiva limitata. Da qui è scattata la multa, per un importo 71,8 milioni di franchi.

Swisscom non ci sta ed è convinta della correttezza del suo operato, dal 2005 detiene quote di Cinetrade e il 30 aprile 2013, ha aumentato le sue quote dal 49% al 75%. Per bocca di un portavoce contatto dall'agenzia Awp l'operatore telecom ha fatto sapere che l'azienda ha impugnato la sentenza pronunciata in giugno dal Tribunale amministrativo federale (TAF): a ormai diversi anni dai fatti i giudici avevano confermato la sanzione della Comco.

La decisione della Comco riguarda il periodo dal 2002 al 2013. Oggi il problema non esiste più: attualmente tutti i clienti tv ricevono l'intera offerta sportiva di Swisscom e Sunrise UPC, le due società che si spartiscono il mercato elvetico delle telecomunicazioni.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE