L’Associazione dei Comuni Svizzeri sostiene il si: «I vantaggi sono chiaramente prevalenti»
BERNA - Il prossimo 12 febbraio l’Associazione dei Comuni Svizzeri tiferà per il “si” a favore della Riforma III dell'imposizione delle imprese, grazie alla quale, viene sottolineato in un comunicato, i «cantoni percepiranno dalla Confederazione 1,1 miliardi di franchi in più all'anno.»
«Un fallimento della riforma tributaria non porterebbe ad alcuna soluzione, bensì metterebbe cantoni, città e comuni in una spiacevole situazione», sottolinea l’Associazione, spiegando che un rigetto della riforma lascerebbe i cantoni privi di «strumenti di politica tributaria e senza un sostegno finanziario da parte della Confederazione».
La riforma costituisce quindi «un equilibrato compromesso di fattura svizzera» secondo l’ACS, che condivide le raccomandazioni del Consiglio federale e ritiene «prevalenti» i suoi vantaggi.