Cerca e trova immobili
Fashionchannel

Non sono io, ma forse sì: il ritorno d’autore di Noemi

Un nuovo singolo tra verità digitali e magie d’estate
fashionchannerl.ch
Noemi
Non sono io, ma forse sì: il ritorno d’autore di Noemi
Un nuovo singolo tra verità digitali e magie d’estate

Dopo aver infiammato il palco del Concerto del Primo Maggio – microfono alla mano e grinta da vendere – Noemi non si ferma un attimo e torna oggi con Non sono io, il suo nuovo singolo. Un brano che è tutto un pugno al cuore, ma con il ritmo giusto per muovere testa e pensieri. La domanda è semplice, quasi innocente: in un mondo iperconnesso, possiamo ancora amarci davvero?

Scritto da tre fuoriclasse – Riccardo Zanotti dei Pinguini, Zef e Alessandro La Cava – il pezzo gioca sul confine tra realtà e illusione, fragilità e voglia di crederci ancora. E il videoclip firmato da Amedeo Zancanella ne è la perfetta trasposizione visiva: tra filtri digitali e identità sdoppiate, Noemi mette in scena tutte le sue versioni. O forse nessuna.

Non sono io è anche il manifesto di NOSTALGIA, il suo ultimo album che ha già conquistato le classifiche. Un disco che guarda al passato senza restarne imprigionato, mescolando cantautorato, blues, elettronica e collaborazioni stellari: Mahmood, Blanco, Colapesce, Carl Brave, Neffa, Tony Effe… insomma, la crème della scena italiana.

E al centro di tutto, sempre lei: Noemi. Voce ruvida, cuore sincero e la capacità rara di cantare ciò che spesso non riusciamo a dire.

Perché alla fine, forse, non siamo più noi. O forse sì.

Hai già visto il video? 🎬 Guarda qui

Scrive: Redazione Fashionchannel.ch


Questo articolo è stato realizzato da fashionchannel.ch, non fa parte del contenuto redazionale.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE