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TARGETI tre pilastri degli e-commerce nel 2021

30.03.21 - 06:00
Ad anno ormai inoltrato, scopriamo che cosa sta determinando maggiormente gli acquisti online degli utenti
Freepik / Mindandi
I tre pilastri degli e-commerce nel 2021

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Ad anno ormai inoltrato, scopriamo che cosa sta determinando maggiormente gli acquisti online degli utenti

Gli acquisti online continuano ad essere una delle abitudini più consolidate sul web, accelerata ma non dipendente dalla pandemia. Molte attività che si sono organizzate per rispondere alle nuove “esigenze digitali” dei loro clienti hanno integrato e mantenuto i canali e-
commerce creati nei mesi più aspri di lockdown.

Il 2021 è cominciato con una situazione non tanto diversa quanto avremmo sperato. Ovunque nel mondo continuiamo infatti a non poter tornare a dei consumi regolari nei negozi fisici, di conseguenza il grande trend continua a crescere e non solo: con il trascorrere dei mesi, si sono definite alcune nuove tendenze che ogni impresa e professionista dovrebbe conoscere.


Le vetrine: gli stimoli visivi di Instagram e Pinterest

Sono lontani i giorni in cui la popolarità di un brand - e, di conseguenza, i suoi volumi di vendita - erano determinati solo dal suo posizionamento su Google. Una delle nuove tendenze di questi mesi riguarda proprio le abitudini degli stessi consumatori, che i retailers più accorti hanno presto provveduto a intercettare.

Sono due le piattaforme maggiormente coinvolte in questo particolare trend chiamato social shopping: chi utilizza Pinterest e Instagram può farlo per semplice passatempo, ma molto spesso consulta queste applicazioni sul proprio smartphone con un obiettivo di acquisto già stabilito. Ciò significa che delle pagine su questi social hanno il potenziale di diventare delle validissime vetrine, fondamentali nella parte mediana dei funnel di vendita attuali, con diversi punti di forza per comparare i prodotti e le ispirazioni.

Si tratta innanzitutto di piattaforme estremamente facili da utilizzare, in cui milioni di persone in tutto trascorrono numerose ore della propria giornata: curare la propria presenza su di esse significherà quindi proporre in modo “smart” le risorse che scegliamo di valorizzare per convincere gli utenti ad acquistare. Comprovata la loro accessibilità e popolarità sarà il carattere visivo a fare il resto. È proprio il caso di dirlo: anche l’occhio vuole la sua parte.


Offerte su misura per ogni segmento di pubblico

È assodato che individuare una nicchia e costruirvi uno spazio e un posizionamento per il proprio brand è largamente più proficuo che rivolgersi a un mercato ampio e vario.

Secondo i dati raccolti da Ninja Marketing, il 59% dei clienti considera le offerte su misura un fattore cruciale per realizzare un acquisto: il consumatore di oggi è consapevole delle proprie esigenze ed è disponibile a premiare, con i suoi soldi e la sua fiducia, i marchi disposti ad ascoltare le sue necessità.

Attraverso piattaforme e tools di vario tipo, abbiamo accesso a importanti informazioni riguardo al nostro pubblico, che non si basano su congetture immaginarie, ma su dati di analisi veri e propri: età, genere, professione, studi, interessi, problematiche quotidiane, tutto questo può essere definito o dedotto. Forte di queste conoscenze, ogni brand potrà quindi catalogare il suo pubblico dividendolo in segmenti, sulla base dei fattori che si riterremo più importanti. Per ogni segmento, in seguito, si potrà formulare una determinata offerta, che ponga in evidenza il prodotto o l’aspetto di esso più interessante per quella fascia di target, al prezzo più competitivo per quella fetta di pubblico, aumentando esponenzialmente le nostre possibilità di conversione.


Prendersi cura dei propri utenti/clienti

La crescente importanza della User Experience non è certo una novità del 2021. Ciononostante, è giusto ricordare che il ruolo della UX sta diventando sempre più determinante nel garantire all’utente un processo di acquisto lineare, personalizzato e indisturbato.

L’esperienza di consumo delle persone che fanno la conoscenza del nostro brand non si riduce mai all’unica, singola vendita. La fine di ogni percorso di acquisto è un’occasione per il marchio di definire una relazione con il pubblico, da impreziosire con un eccellente customer care.

Secondo quanto riportato, di nuovo, dal portale Ninja Marketing, il 97% delle persone si basa sulle recensioni dei clienti precedenti per scegliere se acquistare o meno su un determinato canale e-commerce. La UX andrà quindi valorizzata anche in un’ottica di advocacy per il futuro: un cliente soddisfatto sarà più portato a sostenere la reputazione del nostro brand, incoraggiando ulteriori consumatori ad avvicinarsi ai nostri prodotti.


Conosciamo bene il mondo dell’e-commerce e siamo ben consapevoli delle risorse e delle competenze necessarie per farli crescere al meglio. Ci occupiamo proprio di aiutare imprese e professionisti a far crescere il proprio fatturato aumentando le vendite, attraverso una promozione consapevole degli e-shop in rete.

L’importanza di questi ultimi è stata sicuramente sottolineata, come mai prima, dall’arrivo della pandemia: è in questa condizione di pressione che molte attività hanno dovuto scegliere tra il rischio di rimanere indietro e la scelta di digitalizzare le proprie vendite. Contattaci per una consulenza gratuita: sapremo raccontarti approfonditamente come e quanto possiamo aiutarti ad ampliare il tuo business grazie all’online.


Articolo a cura di Linkfloyd Sagl, agenzia di marketing e comunicazione in Ticino.


Questo articolo è stato realizzato da Linkfloyd Sagl, non fa parte del contenuto redazionale.
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