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Cinque gemme tutte da ascoltare, con risonanze di un passato post-punk britannico plasmato anche dal padre
LONDRA - Cinque tracce, cinque gemme, guidate da una vocalità profonda, baritonale, ed elaborate al di sopra di una matrice new wave oriented. È quanto ha messo a punto il giovane Oscar Scheller, ventitré anni, all’interno della sua prima produzione, “Beautiful Words EP”, in uscita tramite Wichita Recordings il 19 giugno.
Riverberi e risonanze ammalianti che, di diritto, appartengono alla scena post-punk britannica alimentata e plasmata anche da suo padre, Martin Scheller, artefice, con i Regents, di un singolo di ottima fattura, “7 Teen”/ “Hole In The Heart” (Rialto), dato alle stampe nel 1979…
Infos: wichita-recordings.com/oscar
