Per ora non è noto il numero di feriti. Contattato dall'ats, un portavoce della polizia cantonale bernese dice che "varie persone" hanno riportato lesioni. Alcuni media, tra cui il telegiornale della televisione svizzero tedesca SRF, parlano di una "mezza dozzina di feriti gravi".
All'origine dei ferimenti vi è la caduta di un albero verso le 18.00 a causa del forte vento, riferisce il portavoce.
Un giornalista dell'ats sul posto ha constatato che numerose ambulanze, veicoli dei pompieri e della polizia sono diretti a Nidau e Ipsach, nei pressi di Bienne. Il campo di tende di Ipsach è il più colpito dal maltempo. Qui le persone sarebbero state ferite da oggetti sollevati dalle raffiche di vento. Il comitato di organizzazione è riunito in seduta di crisi.
La cittadina del Seeland era già stata investita giovedì scorso, proprio la sera in cui avrebbe dovuto tenersi la cerimonia di apertura, da venti tempestosi che hanno travolto strutture e tende destinate alle gare e all'alloggio degli atleti.
Le attività sportive avevano già potuto riprendere il mattino del giorno seguente grazie alle centinaia di volontari, ai soldati e ai militi della protezione civile intervenuti già durante tutta la notte per ricostruire le strutture divelte e le tende abbattute dal vento.
Il fronte tempestoso ha attraversato la Svizzera occidentale da sudovest a nordest inondando per prima la regione di Ginevra, dove non si deplorano feriti. Il violento temporale, accompagnato da grandine e forti raffiche di vento (fino a 130 km/h), nella città di Calvino è scoppiato attorno alle 16.00.
Diversi alberi sono stati sradicati, i voli in arrivo e partenza dall'aeroporto hanno subito ritardi e si sono registrati ritardi e soppressioni di treni.
In molte zone le strade sono state invase dalle acque o coperte da chicchi di grandine di un centimetro di diametro. Su Ginevra e Nyon (VD) in un quarto d'ora sono caduti 20 litri d'acqua al metro quadrato.
A causa di una panne di corrente, il traffico ferroviario fra Ginevra Aeroporto e Losanna e quello fra Neuchâtel e La Chaux-de-Fonds (NE) subisce ritardi. Diversi treni sono inoltre stati soppressi.
Edifici dell'aeroporto di Ginevra sono stati inondati e l'acqua copre anche anche le piste, ha riferito il portavoce Bertrand Stämpfli. Il vento ha spostato piccoli aerei leggeri e un container è andato a sbattere contro un velivolo di linea.
I Servizi anti-incendio e di soccorso (SIS) del capoluogo sono intervenuti decine di volte e si prevede che rimarranno impiegati sul terreno tutta la notte, ha riferito il capitano Nicolas Schumacher.
