L'utile al netto delle imposte è di 626 milioni di franchi, in crescita il risultato d'esercizio normalizzato
BERNA - La Posta Svizzera, nel primo anno dalla trasformazione in società anonima, ha registrato un "risultato solido", chiudendo con un utile dopo le imposte pari a 626 milioni di franchi (anno precedente: 772 milioni). Il calo è dovuto principalmente alla prima tassazione integrale dell'azienda in seguito al passaggio alla nuova forma giuridica, spiega il gigante giallo in un comunicato odierno.
Il risultato d'esercizio normalizzato (EBIT) è passato dagli 860 milioni di franchi dell'anno precedente a 911 milioni. Tutti e quattro i mercati (comunicazione, logistica, finanziario retail, trasporti di persone) hanno contribuito al buon risultato annuale, secondo l'azienda.
I ricavi d'esercizio normalizzati, pari a 8,575 miliardi di franchi, sono rimasti praticamente invariati rispetto all'anno precedente. Le spese d'esercizio sono state ridotte "grazie a una buona gestione dei costi" e gli investimenti di 453 milioni di franchi sono stati interamente autofinanziati, sottolinea La Posta.
Complessivamente, senza contare il personale in formazione, La Posta impiega 44'105 persone a tempo pieno, 500 in meno rispetto all'anno precedente.
Ats