La crescita dall'inizio dell'anno è pari al 14%
ZURIGO - Crescita per i posti di lavoro offerti dal settore finanziario svizzero: per la prima volta da due anni sono proposti otre 3500 impieghi, stando all'indice Finews-JobDirectory, basato sui siti internet di circa 1400 società.
Più esattamente a fine giugno erano vacanti 3506 posti, pari a un aumento del 2% su base annuale. Rispetto a inizio 2013 l'offerta segna un incremento del 14%.
Lo scorso mese gli impieghi offerti dalle banche erano 1190, in aumento del 17% rispetto a inizio anno, quelli proposti dalle assicurazioni 1134, in progressione del 7% rispetto a inizio 2013. Altri 1182 impieghi (+17% rispetto a inizio anno) erano vacanti presse altre società finanziarie.
Andamento contrastato per i due giganti elvetici: i posti liberi di UBS erano 310 (+16% rispetto a marzo), quelli di Credit Suisse 259 (-10% rispetto a marzo). Presso le grandi banche non si trovano quasi più impieghi per informatici, poiché tale comparto di attività è sempre più spostato all'estero, osserva Finews.
Gli impieghi inoccupati presso le banche regionali sono cresciuti del 7,6% da inizio anno a 142; quelli della banche cantonali sono saliti da 96 in marzo a 133 in giugno, rileva Finews.
In progressione anche i posti offerti dalle banche private (+19,7% da inizio anno a 158), mentre per le banche estere sono in calo del 6% rispetto al marzo 2013 (a 143).
Ats