Gli investitori in NCFE accusavano Credit Suisse di aver messo sul mercato fra il 1998 e il 2002 obbligazioni dell'impresa nascondendone la reale situazione finanziaria. Il fondatore Lance Poulsen è stato nel frattempo condannato a 30 anni per truffa.
Un avvocato dei creditori aveva stimato a circa 2 miliardi le possibili pretese nei confronti di Credit Suisse. L'intesa comunicata oggi mette termine completamente al caso.
Sul fronte contabile i 134 milioni saranno inseriti nei conti 2012: questo è possibile perché il rapporto d'esercizio non è stato ancora pubblicato. L'utile consolidato per l'anno scorso si riduce così a 1,349 miliardi.