L'incendio era scoppiato il 27 marzo ed è stato dichiarato spento completamente soltanto domenica sera dai vigili del fuoco. Sono ora in corso i lavori di sgombero della merce carbonizzata, che potrebbero durare un'intera settimana. Complessivamente nel rogo, dovuto verosimilmente a lavori di saldatura secondo gli inquirenti, sono andate distrutte circa 4700 tonnellate di carne, come pure altra merce.
Degli 80 milioni di danni stimati circa 50 riguardano la stessa Bell, i restanti 30 milioni altre ditte che avevano immagazzinato merce nel deposito, ha precisato un portavoce. Per la Bell si tratta comunque - ha precisato - di danni integralmente assicurati. La somma citata comprende la merce bruciata, i danni all'infrastruttura e i costi per l'interruzione dell'esercizio.