ZURIGO - L'utile netto dell'UBS ha segnato un balzo in avanti del 60,1 % a 4,397 miliardi di franchi nel primo semestre rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nel secondo trimestre l'utile netto è resciuto del 28 % a 1,974 miliardi di franchi, ciò che corrisponde al secondo miglior risultato della banca dal 2000.
L'afflusso netto di fondi si è fissato a 52 miliardi di franchi nei primi sei mesi dell'anno, contro 35,4 miliardi tra gennaio e giugno del 2003, ha reso noto oggi in un comunicato il numero uno delle banche svizzere. Questi nuovi fondi hanno raggiunto quota 16,9 miliardi tra aprile e giugno (14,7 miliardi un anno prima).
Il risultato prima delle imposte e interessi minoritari è cresciuto dell'8,8 % a 14,095 miliardi di franchi. L'UBS è prudente per quanto concerne le prospettive nel secondo semestre. Le eccellenti circostanze del primo semestre hanno generato guadagni eccezionali. Un clima del genere "non può durare", avverte l'UBS.