A Google viene rimproverato principalmente di dare la priorità ai suoi servizi a scapito di altri motori di ricerca specializzati, per esempio siti di confronto di prezzi come Kelkoo o attivi nel settore dei viaggi come Expedia o lastminute.com.
"La mia missione è di proteggere la concorrenza e di soddisfare le esigenze dei consumatori, non dei concorrenti" di Google, ha detto Almunia. I servizi di altri motori di ricerca saranno selezionati con metodo oggettivo, e saranno esposti in modo chiaramente visibile agli utenti e analogamente al modo in cui Google presenta i suoi stessi servizi.
"Ritengo che le nuove proposte di Google, ottenute dopo una lunga e difficile discussione, affrontano i nostri dubbi", ha aggiunto. "Senza impedire a Google di migliorare i suoi servizi, il rimedio fornisce agli utenti una scelta reale tra servizi concorrenti mostrati in modo da poter fare un paragone", ha spiegato Almunia. Sia Google che i suoi concorrenti saranno incoraggiati ad innovare e migliorare la loro offerta.
Ci sarà un organismo di monitoraggio indipendente che si assicurerà che Google applichi i propri impegni.