Il differenziale di rendimento tra i titoli decennali francesi e tedeschi ha scalato la vetta psicologica dei 200 punti base toccando quota 203, mentre la forbice Madrid-Berlino si è allargata fino a 499 punti, col rendimento dei Bonos volato al 6,975%. Per la stampa iberica, a tre giorni dalle politiche di domenica, la Spagna è entrata "in zona salvataggio".
Parigi è riuscita a collocare quasi il massimo importo programmato di 7 miliardi di euro nell'asta di titoli a breve e medio termine (6,976 miliardi), ma per i bond a 5 anni il rendimento medio è salito al 2,82% dal 2,31% del 20 ottobre scorso. Per i bond a scadenza 2013 (950 milioni) il rendimento è stato pari all'1,85%, e per quelli 2015 (1,069 miliardi) del 2,44%.
Investita in pieno dai venti della crisi dei debiti sovrani, la Francia potrebbe quindi vedersi strappata la sua "tripla A" dalle agenzie di rating nei prossimi mesi.