Sarebbero 12'500 le auto coinvolte. Tre i modelli sotto osservazione
BERLINO - Il dieselgate tocca adesso anche la Opel: dopo Volkswagen e Daimler, si tratta dell'ultima casa d'auto tedesca colpita dal sospetto di aver manipolato i motori sui valori delle emissioni dei gas di scarico e il ministero dei trasporti tedesco ha confermato le notizie di audizioni con Opel a tal proposito.
In Germania sarebbero 12'500 le auto coinvolte, secondo quanto scrive oggi la Süddeutsche Zeitung. Tre i modelli sotto osservazione. Opel ha respinto le accuse e secondo i media tedeschi dovrà fornire chiarimenti entro due settimane. Del caso si è occupata anche la Bild am Sonntag.