A fare da traino, fra le altre cose, è la domanda trainante dalla Cina per braccialetti fitness low cost
HAIDIAN - Xiaomi sfida Apple anche nel campo degli smartwatch e "sfonda" nel mercato dei dispositivi indossabili: nel secondo trimestre dell'anno la compagnia cinese per la prima volta si è posizionata in cima alla classifica globale dei produttori.
Complici il crollo di Fitbit, la cui quota di mercato in un anno si è dimezzata, e la domanda trainante dalla Cina per braccialetti fitness low cost. È quanto emerge dai dati di Strategy Analytics, secondo i quali tra aprile e giugno sono stati consegnati nel mondo quasi 22 milioni di dispositivi indossabili (+8% in un anno), non solo smartwatch ma anche semplici braccialetti fitness e accessori simili.
Superando Apple e Fitbit, Xiaomi si è posizionata al primo posto con 3,7 milioni di dispositivi consegnati e una quota di mercato di poco superiore al 17%. Al secondo posto Fitbit (15,7%, in netto calo dal 28,5% dell'anno scorso) e al terzo Apple (13%, cresciuta rispetto al 9% di un anno fa grazie alla domanda di smartwatch di fascia alta dagli Usa).
Colpisce la parabola calante di Fitbit, schiacciata dalla concorrenza di Xiaomi sul fronte low cost e degli Apple Watch sul versante di fascia alta. L'azienda però prova a dare segnali di vita e dopo aver acquisito gli orologi smart Pebble è pronta a lanciare in autunno il suo primo smartwatch. In tempo per la stagione di vendita natalizia.