L'istituto di credito ha anche fatto sapere che ad agosto sono scesi i prestiti erogati da banche cinesi
PECHINO - La People's Bank of China, come annunciato dalle autorità di Pechino nei giorni scorsi, apre le operazioni in valuta ad altre banche centrali estere. È quanto riporta la Bloomberg secondo cui queste potranno così realizzare operazioni spot, forward, swap e opzioni e non dovranno sottostare ai requisiti di riserva per il rischio trading sulle valute.
In una comunicazione separata la Pboc ha inoltre fatto sapere che ad agosto sono scesi i prestiti erogati dalle banche cinesi e che le posizioni in yuan della banca centrale sono scivolate di 318 miliardi di yuan indicando un'accelerazione del deflusso di capitali in corso da diversi mesi.