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ITALIAAlitalia, firmato l'accordo con Etihad. Per il futuro nuove rotte

08.08.14 - 16:51
L'investimento di Etihad è di 1,758 miliardi di euro per ristrutturare la compagnia italiana
Alitalia, firmato l'accordo con Etihad. Per il futuro nuove rotte
L'investimento di Etihad è di 1,758 miliardi di euro per ristrutturare la compagnia italiana

MILANO - L'amministratore delegato di Alitalia, Gabriele Del Torchio, e il Ceo di Etihad, James Hogan, hanno firmato il contratto dell'accordo tra le due compagnie. L'accordo è subordinato all'approvazione da parte delle autorità europee. L'investimento di Etihad è di 1,758 miliardi di euro per ristrutturare la compagnia italiana, ha annunciato il Ceo della compagnia degli Emirati Arabi James Hogan illustrando l'alleanza nel corso di una conferenza stampa.

"Alitalia è adatta ad essere nostro partner ma dal punto di vista finanziario non funziona bene: non ci sono ricette semplici, noi abbiamo un piano triennale per tornare alla redditività. Vogliamo costruire e crescere insieme", così Hogan."Non vogliamo eliminare quello che c'è ma stabilizzare l'azienda", ha continuato. "I sindacati hanno firmato accordi per permettere di ristrutturare e rilanciare il marchio". "Alitalia sarà un'azienda diversa nel futuro", ha aggiunto il Ceo di Ethiad.

"Adesso in questa fase di transazione ci saranno scelte difficili da fare", per arrivare ad un'azienda che "abbia la giusta dimensione". ha sottolineato Hogan.

Del Torchio dal canto suo ha dichiarato: "Ce l'abbiamo fatta, dopo un anno di lavoro tanta fatica e tante notti. Ringraziamo anche le persone che dovranno lasciare Alitalia, ci dispiace, ma per creare futuro a volte sono necessarie delle decisioni dolorose". Del Torchio ha continuato: "La maggioranza dell'azionariato di Alitalia è e sarà saldamente in mano agli investitori europei".

Nuove rotte e servizi - Nuove rotte, potenziamento di Fiumicino e un aumento dell'offerta da Malpensa e Venezia. Sono questi alcuni dei progetti che dovrebbero decollare dopo il matrimonio tra Alitalia ed Etihad.

Saranno sette le nuove destinazioni intercontinentali servite fra il 2015 e il 2018 tra cui Pechino, Shanghai, Città del Messico, Seul, San Francisco, Santiago del Cile. Più voli per New York, Chicago e Rio de Janeiro. Collegamenti per Abu Dhabi anche da Venezia, Catania e Bologna, oltre che da Roma e da Milano. Al 2018 saranno 105 le destinazioni servite (26 nazionali + 61 internazionali + 18 intercontinentali) con una previsione di oltre 23 milioni di passeggeri trasportati.

 

È previsto l'ingresso di sette nuovi aerei di lungo raggio per sostenere lo sviluppo intercontinentale della compagnia.

 

Il piano industriale prevede inoltre il riposizionamento del marchio Alitalia attraverso lo sviluppo dell'offerta 'premium' e punta ad espandere l'offerta Cargo, con concentrazione delle attività su Malpensa, attraverso il rilancio del brand Alitalia Cargo.

 

Concentrazione su Fiumicino per il traffico locale sia per i voli interni che a lungo raggio, ottimizzazione degli slot su Linate con crescita dei collegamenti internazionali a discapito di quelli nazionali. Su Malpensa incremento dei collegamenti di lungo raggio da 11 a 25 alla settimana.

 

Infine, si punta ad una serie di alleanze per i voli verso il Nord America e alleanze per potenziare il traffico verso il Sud America, ad una crescita del traffico senza scali intermedi da/per Italia meridionale e Isole verso il settentrione.

 

Previsione di ritorno all'utile nel 2017 (+108 milioni di euro con un fatturato di 3,7 miliardi di euro). Al 2023 previsto un utile di 212 milioni di euro e un fatturato di quasi 4,5 miliardi di euro.

 

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