Alla manifestazione non autorizzata hanno partecipato circa 500 persone: 9 sono state fermate, 4 saranno denunciate.
Si tratta dei gestori dell'impianto. Volevano «rimediare» così a un problema tecnico non risolto.
Uno di loro ha detto di avere ucciso la vittima «per punirla di avermi trascinato nella tossicodipendenza».
Si tratta di due cittadini albanesi di 25 e 34 anni.