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I genitori di Jonathan ringraziano gli amici che hanno dedicato a loro figlio parole d'affetto sui social network. Le indagini, intanto, proseguono.
ROMA - "Grazie a voi, vorrei abbracciarvi tutti tra le mie braccia (...) Spero davvero dal profondo del cuore di vedervi, abbiamo bisogno di voi, la nostra porta è spalancata. La sua mamma e papà e D. (suo fratello), grazie a voi".
Sono le poche parole che i genitori di Jonathan, il 16enne di Losanna tragicamente morto in un incidente a Roma, durante una gita scolastica, raccolte dal portale 24heures.ch.
Se infatti i social network sono stati teatro di alcune parole offensive, molti messaggi hanno toccato il cuore della famiglia. Alcuni compagni di scuola hanno anche dedicato un video pubblicato su YouTube .
Sul lato delle indagini, invece, al momento non è emerso nulla di nuovo.
Classe ancora a Roma - La classe losannese dell'adolescente morto martedì sera a Roma si trova ancora nella capitale italiana. Sta attendendo che la giustizia italiana decida quali allievi possano rientrare in patria e quali debbano ancora rimanere a disposizione delle autorità.
I 19 alunni sono seguiti da cinque insegnanti. Due si sono recati mercoledì a Roma per sostenere i colleghi, ha indicato oggi all'ats Michael Fiaux, portavoce del Dipartimento vodese della formazione e della gioventù (DFJC).
Nel pomeriggio dovrebbero essere note le modalità di rientro della classe, ha aggiunto Fiaux. Il viaggio d'andata era stato effettuato in treno.
