L'uomo, condannato a cinque anni di carcere in primo grado, ha fatto ricorso.
Il Controllo federale delle finanze bacchetta i due enti di vigilanza, pur riconoscendo (leggeri) miglioramenti.
L'uomo è accusato di aver falsificato i prezzi delle navi mercantili per ottenere fideiussioni dalla Confederazione.