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Sposa bagnata, sposa fortunata?

È l'incubo di tutte le coppie di futuri sposi, a partire dal primo giorno in cui si comincia a pianificare il matrimonio
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Sposa bagnata, sposa fortunata?
È l'incubo di tutte le coppie di futuri sposi, a partire dal primo giorno in cui si comincia a pianificare il matrimonio

MENDRISIO - Sto parlando della meteo: l'unico aspetto dell'organizzazione che non si può controllare. Perché il tempo è imprevedibile! E anche se il sogno di tutti gli sposi è che il giorno delle loro nozze il sole splenda come non mai, occorre essere realisti e non farsi cogliere impreparati dall'acquazzone.

A cominciare dalla scelta della location, che dovrà disporre di sale interne abbastanza capienti per poter ospitare tutti gli invitati in caso di brutto tempo. In alternativa si può optare per il noleggio di una tensostruttura, l'importante è che sia provvista di pavimentazione e di tendine laterali da poter chiudere completamente, nel caso la temperatura dovesse scendere.

È indispensabile un ombrello bianco o che si abbini all'abito della sposa. L'idea in più è quella di metterne a disposizione anche per gli ospiti.

La sposa non deve dimenticare delle scarpe di ricambio. Oppure può cogliere l'occasione per osare con un paio di coloratissimi stivali anti-pioggia.

Meglio concordare un piano B anche con il fotografo e decidere in anticipo luoghi e momenti per le fotografie in caso di maltempo. Naturalmente un bravo professionista saprà sfruttare l'atmosfera surreale creata dalla pioggia per ritrarre immagini romantiche e affascinanti. E a fine giornata perché non approfittarne per realizzare il "Trash the dress"?

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