QATAR 2022Multa alla Serbia (e alla Croazia) nel giorno del ritorno a casa della Svizzera

Tite dà un calcio alle polemiche. Il Mondiale è una festa, il Brasile da sempre prova a portare allegria (in campo e fuori), e allora il ct verdeoro rispedisce al mittente le critiche di chi - dopo le esultanze e i balli dei suoi pupilli - si è scagliato contro il Brasile. «Chi ci attacca per queste esultanze non conosce la cultura del Brasile - ha commentato il tecnico alla vigilia del match dei quarti contro la Croazia - Se dovrò ballare ancora, ballerò. La mia storia dice che sono sempre stato rispettoso di tutti. Ho fatto quel balletto (l'ormai celebre “ballo del piccione” con Richarlison, ndr) per una forma di connessione con le nuove generazioni. Ho 61 anni e quasi tutti i giocatori potrebbero essere miei nipoti».

«Abbiamo fatto una grande impresa arrivando fino a questo punto ma vogliamo ancora di più». Luka Modric ha gettato il guanto in vista della sfida dei quarti di finale tra la sua Croazia e il Brasile. «Forse ci aspetta la partita più importante dei Mondiali: se giochiamo come sappiamo, abbiamo una possibilità».

Per aver “rilasciato dichiarazioni politiche sui Balcani durante i Mondiali", per gli abusi verbali portati dai tifosi nei confronti del portiere canadese Milan Borjan, di origine serbe, la FIFA ha multato la federazione croata di 50’000 franchi. La federazione serba ha invece ricevuto una sanzione di 20’000 franchi per aver esposto una bandiera della Serbia comprendente l’indipendente Kosovo, accompagnata dallo slogan “No surrender”. La federazione di Belgrado deve ancora conoscere l’esito della procedura aperta nei suoi confronti per i fatti di Serbia-Svizzera.

Lasciato il Qatar al termine della scorsa settimana per volare a casa dalla moglie e dai due figli, vittime di una rapina a mano armata mentre si trovavano in casa, Raheem Sterling è tornato a disposizione di Gareth Southgate. Potrà prendere parte al quarto di finale tra Inghilterra e Francia.