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UCRAINA : SEGUI IL LIVEA sud rispunta la bandiera ucraina: segui il LIVE

11.11.22 - 14:52
A dirlo è la Cnn
Keystone
A dirlo è la Cnn

L'esercito ucraino continua a riconquistare passo dopo passo il territorio invaso dalle forze russe negli scorsi mesi. Stando a quanto affermato dal presidente Volodymyr Zelensky (come riportato nel live di giovedì), a sud «sono stati riconquistati 41 insediamenti».

Tuttavia, sempre secondo Zelensky, c'è la possibilità che le truppe russe in ritirata tentino di far saltare in aria la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, che inonderebbe l'intero Paese e prosciugherebbe la centrale nucleare di Zaporizhzhia, per impedire all'esercito ucraino di inseguirle attraverso la regione di Kherson. Se dovesse accadere, «la Russia dichiarerebbe guerra al mondo».

21:43

La Cnn scrive che, nelle ultime 24 ore, nella regione di Kherson, città liberata dalle forze ucraine, almeno sette ponti, quattro dei quali attraversano il fiume Dnipro, sono stati distrutti, secondo le immagini satellitari di Maxar Technologies e altre foto.

21:42
Keystone
20:06

Zelensky su Telegram: «Oggi è una giornata storica" per l'Ucraina». «Stiamo tornando a Kherson. Per ora i nostri difensori si stanno avvicinando alla città, ma le unità speciali sono già in città». Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
«La gente di Kherson stava aspettando. Non hanno mai rinunciato all'Ucraina», continua Zelensky nel messaggio, riportato dal Guardian. «La speranza per l'Ucraina è sempre giustificata e l'Ucraina restituisce sempre la propria». Mentre «la città non è stata ancora completamente ripulita dalla presenza del nemico, gli stessi abitanti di Kherson stanno già rimuovendo i simboli russi dalle strade e dagli edifici, e ogni traccia della permanenza degli occupanti a Kherson».

18:39

La famiglia Biden nella blacklist russa
Mosca ha inserito la sorella e due fratelli del presidente Usa Joe Biden nella sua blacklist di divieto d'ingresso in Russia. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri russo, citato dalla Tass. Nella lista nera è stata inserita anche la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha aggiunto il ministero, annunciando il divieto di ingresso per 200 cittadini statunitensi. (Fonte ats)

18:26

Sta sorgendo un muro tra Bielorussia e Ucraina
L'Ucraina sta costruendo un muro al confine con la Bielorussia. Lo riferisce il Kyiv Independent, che cita Kyrylo Tymoshenko, vice capo dell'ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo quanto riferito, il muro di cemento sarà rinforzato con filo spinato, un fossato e un terrapieno per fortificare il confine con la Bielorussia nell'oblast ucraino di Volyn. Tymoshenko ha sottolineato che il muro si estende già per tre chilometri, e la costruzione è in corso anche negli oblast di confine di Rivne e Zhytomyr. La Bielorussia è un alleato chiave di Mosca, e da mesi Kiev denuncia la possibilità di un attacco anche da quel Paese. Minsk ha più volte riferito di non voler inviare truppe in Ucraina. Ma intanto i russi stanno inviando sul territorio bielorusso soldati, armamenti e jet per costituire una forza congiunta, che secondo alcuni analisti militari potrebbe entrare nell'ovest dell'Ucraina per cercare di ostacolare le forniture di armi Nato che arrivano dalla Polonia. (Fonte ats)

16:25

Gruppo Wagner, «Formiamo una milizia regionale al confine»
Il capo della famigerata compagnia di mercenari russa Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha dichiarato che la sua organizzazione ha iniziato ad addestrare civili nelle regioni russe al confine con l'Ucraina per formare una milizia e costruire fortificazioni. Lo riporta l'Afp. «Wagner sta aiutando e continuerà ad aiutare la popolazione nelle aree di confine a imparare a costruire strutture ingegneristiche, ad addestrare e a organizzare una milizia», ha affermato Prigozhin secondo il servizio stampa della sua compagnia Concord sostenendo che «un numero enorme di persone è già pronto a difendere la propria terra». Prigozhin ha affermato che l'obiettivo principale di Wagner è iniziare a costruire fortificazioni e centri di addestramento nelle regioni di Belgorod e Kursk, negli ultimi mesi colpite da attacchi attribuiti da Mosca all'esercito ucraino. (fonte ats)

15:56
Imago
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Imago
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Kiev conferma, il nostro esercito è entrato a Kherson
L'esercito ucraino è entrato nella città di Kherson. Lo ha annunciato il ministero della Difesa ucraino, confermando le prime notizie e i video diffusi sui social media che mostrano i soldati di Kiev nel capoluogo liberato dall'occupazione russa.«Kherson torna sotto il controllo ucraino, le unità delle forze armate ucraine entrano in città», ha scritto il ministero in una dichiarazione pubblicata sulla sua pagina Facebook. Il ministero ha anche invitato i soldati russi rimasti sul posto ad «arrendersi immediatamente», promettendo di "preservare la vita e la sicurezza" a coloro che lo faranno. «I vostri leader vi dicono di cambiarvi in abiti civili e di provare a fuggire da soli. È ovvio che non ci riuscirete», ha aggiunto il ministero. «Ogni soldato russo che resisterà sarà eliminato. Avete solo una possibilità per evitare la morte: arrendervi immediatamente», ha scritto su Facebook. (fonte ats)

14:38
Keystone (foto d'archivio)
14:32

Bombe russe nella regione di Kherson, ci sono vittime
Le forze russe hanno bombardato il distretto di Beryslav nella regione di Kherson con l'artiglieria pesante, e ci sono delle vittime. A riferirlo è la polizia regionale, citata da Ukrinform. «Il nemico ha bombardato il distretto di Beryslav con l'artiglieria pesante. Villaggi pacifici sono finiti sotto il fuoco nemico. Ci sono vittime» ed «edifici residenziali danneggiati» insieme a veicoli, negozi e altre strutture, ha riferito la polizia. Nell'attacco è stato distrutto anche un deposito di grano. Secondo quanto riferito, l'esercito russo ha inoltre colpito due volte il villaggio di Novooleksandrivka, nel Donbass, con i mortai, danneggiando case private, un asilo e un liceo, senza provocare vittime. (fonte ats)

14:16

«La ritirata da Kherson non è un’umiliazione»
Il portavoce di Vladimir Putin, Dmitri Peskov, ha risposto di «no» alla domanda se il ritiro delle truppe russe da Kherson fosse una «umiliazione» per il Cremlino: lo riporta la Bbc. «Ci sono un sacco di esperti diversi, alcuni dicono cosa lei ha detto, altri dicono altre cose. Noi non vogliamo commentare nessuna di queste cose», ha affermato Peskov secondo l'emittente britannica. (fonte ats)

14:11
13:59
12:55

Giallo e blu sventolano a Kherson
Una grande bandiera ucraina è stata appesa nel centro della città. Lo mostrano alcune immagini comparse sui social media e riportate dai media internazionali. La bandiera è stata appesa nella notte, forse dalla resistenza attiva in città, scrive il Guardian. (fonte ats)

12:47

Almeno sette morti dopo un attacco su Mykolaiv
È salito a sette morti il bilancio dell'attacco missilistico russo contro un edificio residenziale di cinque piani a Mykolaiv. Lo ha riferito Vitaliy Kim, il capo dell'amministrazione militare regionale di Mykolaiv, in una dichiarazione su Telegram citata da Ukrinform. «Purtroppo, ci sono già sette morti nell'edificio di cinque piani», ha scritto Kim. A seguito del raid, l'edificio residenziale è crollato dal quinto al primo piano, secondo quanto riferito. (Fonte ats)

12:16

Scambi di detenuti con gli Usa presi sul serio
«Prendiamo sul serio tutte le proposte e le nostre proposte serie in questo campo sono ben note a Washington»: lo ha detto il portavoce del presidente russo Vladimir Putin, Dmitri Peskov, riferendosi a un possibile scambio di detenuti tra Russia e Stati Uniti. Lo riporta l'agenzia Interfax. «I canali sono disponibili, devono essere discreti, questo è l'unico modo in cui possono portare risultati. In questo caso, la diplomazia del megafono mina l'efficienza di questi canali», ha aggiunto Peskov. (fonte ats)

11:52
keystone-sda.ch / STRTruppe russe a Kherson, immagine di archivio.
10:52

La guerra finirà «con il raggiungimento degli obiettivi»
«L'operazione militare speciale in Ucraina può finire con il raggiungimento dei suoi obiettivi, o il raggiungimento degli obiettivi attraverso negoziati di pace, il che è possibile». Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov rispondendo al presidente degli Stati Uniti Joe Biden, secondo il quale il conflitto in Ucraina «non finirà finché Putin non lascerà il Paese». (fonte ats)
 
 

10:39

Kherson rimane territorio russo, secondo Mosca
La regione di Kherson rimarrà parte della Russia, nonostante la ritirata delle truppe di Mosca dalla città. «Non ci sono e non ci possono essere cambiamenti» su questo, ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass. (fonte ats)

10:35

«Effetto sproporzionato sui civili»
«Gli attacchi russi alla produzione e alla trasmissione di energia stanno avendo un effetto sproporzionato sui civili in Ucraina, con un impatto indiscriminato su funzioni critiche come l'assistenza sanitaria e il riscaldamento». Questi raid alle infrastrutture energetiche hanno come obiettivo quello «di colpire il morale dei civili». Lo sostiene l'intelligence britannica nel rapporto quotidiano pubblicato dal Ministero della Difesa di Londra. «Dal 10 ottobre la Russia ha attaccato l'Ucraina con una campagna di raid contro le infrastrutture elettriche» e dal 31 ottobre sono stati colpiti «per la prima volta gli impianti delle dighe idroelettriche», provocando «danni diffusi alle stazioni di trasmissione e alle centrali elettriche», si legge nel rapporto. «I blackout programmati e d'emergenza sono diventati una routine in alcune parti dell'Ucraina, con un notevole impatto a Kiev», spiegano gli 007. «Il continuo deterioramento delle reti a causa degli attacchi russi avrà conseguenze sui sistemi idrici e di riscaldamento, che saranno avvertiti in modo più significativo dalla popolazione civile durante l'inverno». (fonte ats)

09:51

Raid su Mykolaiv, «risposta cinica dello Stato terrorista»
I raid su Mykolaiv «sono la risposta cinica dello Stato terrorista ai nostri successi sul fronte. Un attacco a un edificio residenziale di 5 piani: distrutti dal quinto al primo piano. Sfortunatamente ci sono morti e feriti. Le operazioni di soccorso sono in corso. La Russia non rinuncia alle sue tattiche spregevoli. E noi non rinunceremo alla nostra lotta. Gli occupanti saranno ritenuti responsabili di ogni crimine contro l'Ucraina e gli ucraini». Lo scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. Intanto il governatore della regione, Vitaliy Kim, ha aggiornato a cinque morti il bilancio delle vittime del raid. (fonte ats)

09:49

Erdogan: «Ci stiamo impegnando per porre fine al conflitto»
«Ci stiamo impegnando per porre fine al conflitto che dura da nove mesi in Ucraina attraverso una pace equa e stiamo mettendo in pratica gli interventi necessari per impedire la crisi alimentare». Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta la direzione delle comunicazioni presidenziali di Ankara, durante il nono vertice dei capi di Stato dei Paesi turchi a Samarkand, in Uzbekistan. (fonte ats)

09:13
keystone-sda.ch / STF (Efrem Lukatsky)Il palazzo bombardato a Mykolaiv.
09:12

Bombardato edificio a Mykolaiv, quattro morti
È di almeno quattro morti al momento il bilancio di un attacco russo contro un edificio residenziale nella città Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina. Lo riferisce il governatore regionale. «Purtroppo si contano già quattro morti nel palazzo di cinque piani», ha affermato sui social media il governatore Vitaliy Kim. (fonte ats)
 
 

08:41

Una settimana per il ritiro
La Russia avrà bisogno di una settimana almeno per ritirare le sue truppe da Kherson. Ne è convinto il ministro ucraino della Difesa, Oleksii Reznikov, stando ad Ukrinform che cita Radio Svoboda. Secondo Reznikov, la Russia conta circa 40mila suoi soldati nella regione di Kherson. E nonostante il loro ritiro sia stato annunciato, militari di Mosca restano in città, nei suoi dintorni e sulla sponda occidentale del fiume Dnipro. «Non è così facile ritirare quelle truppe da Kherson in un giorno o due - ha detto il ministro - ci vorrà almeno una settimana». (fonte ats)

07:44

Armi da Seul all'Ucraina? La Corea nega
Secondo il Wall Street Journal, gli Stati Uniti acquisteranno delle armi dalla Corea del Sud per poi inviarle in Ucraina. L'accordo tra le due parti sarebbe già stato raggiunto e permetterebbe agli Stati Uniti di mantenere a un livello soddisfacente le scorte di proiettili di artiglieria. Dal canto suo, Seul nega che i proiettili finiranno a Kiev: per i funzionari sudcoreani le armi saranno destinate solo alle forze statunitensi. «Il presupposto dell'accordo è che gli Stati Uniti siano gli utilizzatori finali de proiettili. La politica sudcoreana di non fornire armi letali all'Ucraina rimane invariata».

07:31

«Guerra avanti fino al ritiro di Putin»
Il conflitto in Ucraina «non finirà finché Putin non lascerà il Paese». Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ai giornalisti al seguito prima di salire sull'Air Force One che lo porterà alla Cop27 a Sharm el Sheikh. (fonte ats)

07:30
AFPIl presidente degli Stati Uniti Joe Biden.