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UCRAINA: SEGUI IL LIVEI russi si ritirano da Kherson: segui il live

10.11.22 - 07:46
«È probabile» che i russi «stiano accumulando alcune riserve per lanciare un attacco massiccio»
Reuters
«È probabile» che i russi «stiano accumulando alcune riserve per lanciare un attacco massiccio»

La guerra in Ucraina ha segnato ieri (qui il nostro live) una svolta, che rafforza le ambizioni di Kiev nella controffensiva a sud. Il ministro della difesa russo Serghiei Shoigu ha infatti ordinato il ritiro delle truppe da Kherson e il loro spostamento sulla sponda sinistra del fiume Dnepr. L'entourage di Volodymyr Zelensky ha predicato cautela, ma se il piano di Mosca si rivelasse effettivo si tratterebbe di un duro colpo: la perdita dell'unico capoluogo regionale conquistato dall'inizio del conflitto.

22:04

«Il sostegno rimanga dopo le Midterm»
In una intervista alla Cnn, il presidente ucraino Volodymr Zelensky ha ringraziato per il sostegno bipartisan Usa ricevuto finora e ha auspicato che esso «rimanga dopo le elezioni di Midterm perché ci sono stati messaggi contrastanti sui media Usa, in particolare sul fronte repubblicano». «Per noi - ha spiegato - è importante preservare questo livello di supporto perché il supporto americano manda un segnale molto significativo e potente e ha un impatto su quello che arriva dai Paesi europei, come pure da quelli fuori della Ue». (Fonte ats)

21:44

«41 insediamenti liberati»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che «arrivano buone notizie dal sud» con «41 insediamenti sono già stati liberati dai difensori dell'Ucraina». Lo ha annunciato lo stesso leader ucraino nel suo consueto discorso serale, riferisce l'Ukrainska Pravda. «Oggi abbiamo buone notizie dal sud. Il numero di bandiere ucraine che tornano ai loro legittimi posti nel quadro dell'operazione di difesa in corso è già di decine. 41 insediamenti sono stati liberati. Grazie a tutti i nostri eroi che garantiscono questo». (Fonte ats)

19:54

«Nessuna pressione su Kiev»
Gli Usa non stanno facendo pressioni su Kiev per negoziati di pace: lo ha ribadito il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan, sottolineando che il ritiro russo da alcune aree dell'Ucraina non è la fine della guerra perché l'occupazione continua. (Fonte ats)

19:35

Nessun incontro Biden-Lavrov in programma
Un incontro tra Joe Biden e il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov è stato escluso dalla Casa Bianca. "Non c'è niente in programma", ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale americana, Jake Sullivan, in un briefing con la stampa. Lavrov rappresenterà la Russia al vertice in Indonesia dal momento che Vladimir Putin ha dato forfait. (Fonte ats)

18:52

«Duemila cadaveri senza nome in Ucraina»
Ci sono oltre 2'000 corpi non identificati in Ucraina. La afferma il viceministro dell'Interno Meri Akopyan, scrive Ukrinform, precisando che viene prestata molta attenzione ai test del DNA e allo sviluppo di laboratori forensi in Ucraina. Akopyan ha affermato che il governo degli Stati Uniti ha fornito il primo e unico, finora, laboratorio mobile, che consente agli esperti di condurre esami e test del DNA direttamente sul campo, come i luoghi delle sepolture di massa nella regione di Kharkiv. Il viceministro ha poi osservato che l'Ucraina ha bisogno di diverse decine di laboratori di questo tipo, in quanto tutto ciò accelererà il lavoro degli esperti. Ukrinform ricorda che la Repubblica federale di Germania ha fornito 80'000 campioni di reagenti e sostanze chimiche per un valore di quasi due milioni di euro, che vengono utilizzati per il test del DNA.

18:24

Dagli USA altre armi all'Ucraina
Gli Stati Uniti invieranno altri 400 milioni di dollari di aiuti militari all'Ucraina. Lo riferiscono fonti dell'amministrazione all'Associated Press. L'annuncio è previsto per oggi.

16:52

L'aereo più grande del mondo (distrutto dai russi) tornerà a volare

L'iconico Antonov An-225 soprannominato Mriya ("sogno" in ucraino) verrà ricostruito

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15:07

Gli ucraini sono entrati a Kyselivka
Le truppe ucraine sono entrate nella città di Kyselivka, precedentemente occupata dalla Russia, nella regione di Kherson. A mostrarlo sono alcuni video sui social media geolocalizzati dalla Cnn. Kyselivka si trova a circa 15 chilometri a nord-ovest della città di Kherson. «Kyselivka è nostra», dice un soldato nel video. «Stiamo entrando. Il nemico è appena scappato. Gloria all'Ucraina!». Secondo la Cnn, i video mostrano soldati della 28a Brigata ucraina in posa davanti ai cartelli della città. (fonte ats)

13:23
Reuters
13:20

Kiev: «La Russia ha subito perdite 10 volte superiori alle nostre»
In un'intervista alla Cnn, ripresa da Unian, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che secondo le sue stime la Russia ha subito perdite «10 volte» superiori all'Ucraina. Il capo dello stato ucraino ha aggiunto di non poter indicare le cifre esatte, ma che c'è una «differenza molto significativa» tra le perdite dei due Paesi. (fonte ats)

13:20

Zelensky: «Se Mosca fa saltare la diga dichiara guerra al mondo»
Qualsiasi tentativo delle forze russe di far saltare in aria la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, inondando il territorio ucraino e prosciugando la centrale nucleare di Zaporizhzhia, significherà che Mosca sta «dichiarando guerra al mondo intero»: lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, come riporta il Kyiv Independent. Secondo gli analisti militari la Russia potrebbe cercare di far saltare in aria la diga di Kakhovka per coprire il suo ritiro e «impedire alle forze ucraine di inseguire le forze russe in profondità nell'oblast di Kherson». (fonte ats)

12:39

12 villaggi riconquistati nella regione di Kherson
L'Ucraina afferma di aver riconquistato da ieri 12 villaggi a Kherson. L'annuncio di Kiev arriva dopo che l'esercito russo ha annunciato di aver iniziato a ritirarsi dalla regione, obiettivo di una controffensiva delle forze di Kiev nell'Ucraina meridionale, per riposizionarsi sulla sponda orientale del fiume Dnepr. Il ritiro, annunciato ieri, implica la partenza dall'omonima città di Kherson, l'unico capoluogo di regione conquistato dal Cremlino dopo l'offensiva di fine febbraio in Ucraina. (fonte ats)

12:34

La Russia sta accumulando missili per un attacco massiccio
La Russia sta accumulando missili per un attacco massiccio all'Ucraina: lo ha dichiarato il portavoce del Comando dell'Aeronautica ucraina Yuriy Ihnat, citato da Ukrinform. «È probabile che stiano accumulando alcune riserve per lanciare un attacco massiccio. Questa probabilità non è esclusa, perché il nemico non ha abbandonato l'intenzione di distruggere le nostre infrastrutture critiche», ha affermato Ihnat, aggiungendo che i generali della Federazione si sono resi conto che i risultati di attacchi sporadici con missili o droni «non sono sufficienti», quindi Mosca sta probabilmente cercando di accumulare riserve per un attacco massiccio. Gli impianti russi ora lavorano su tre turni per rifornire le scorte di missili da crociera, ha osservato Ihnat. (fonte ats)

12:09

«I russi hanno minato Kherson per farne una città di morte»
La Russia sta minando Kherson per trasformarla in una «città di morte», avverte in un tweet il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak. I russi «minano tutto quello che possono, dagli appartamenti alle fogne. L'artiglieria sulla riva sinistra» del fiume Dnipro «intende trasformare la città in macerie». Podolyak ha aggiunto che le forze russe «sono arrivate, hanno derubato, hanno festeggiato, hanno ucciso i testimoni, hanno lasciato rovine e se ne sono andate». (fonte ats)

12:03
12:03

I media russi scagionano Putin e incolpano i militari
La stampa russa, dopo l’annuncio del Cremlino dell’imminente ritirata dalla città di Kherson, ha deciso di puntare il dito contro i quadri militari scagionando di fatto il presidente Putin. Inoltre, come riporta un inviato della Bbc, non sono apparsi titoli di giornali allarmistici. Non è stata mai utilizzata la parola “ritirata”, ma è stata preferita l’espressione “manovra di Kherson”. (fonte Bbc)

11:52
11:49

Continua il ritiro delle truppe russe da Kherson
Il ministero della Difesa russo ha detto che «è in corso» lo spostamento di unità dell'esercito dalla riva destra a quella sinistra del Dnepr, «in conformità con il piano prestabilito» per il ritiro dalla città di Kherson. (fonte ats)

11:24
REUTERS/Viacheslav Ratynskyi
10:55
10:54

Liberata un’altra città nella regione di Mykolaiv
Un video pubblicato su Telegram dal 131esimo battaglione di ricognizione dell'Ucraina confermerebbe per la prima volta ufficialmente che la località di Snihurivka, nella regione meridionale di Mykolaiv, è stata liberata dalle truppe russe. Nel messaggio che accompagna il video si afferma: «Oggi, 10 novembre, l'insediamento di Snihurivka è stato liberato dalle forze del 131esimo battaglione. Gloria all'Ucraina», riferisce il Guardian. (fonte ats)

10:19

Nuovo sistema difensivo per Kiev
Nella regione di Kiev i genieri ucraini stanno costruendo un sistema di difesa a più livelli e rafforzato: lo ha reso noto su Telegram Oleksiy Kuleba, capo dell'amministrazione militare regionale della capitale. «Oggi abbiamo verificato la prontezza dell'equipaggiamento delle posizioni. Ogni giorno lavoriamo per migliorare e ampliare le linee di difesa, compresa la capitale», ha sottolineato Kuleba, come riporta Unian che pubblica la foto dei cosiddetti cavalli di Frisia (ostacoli difensivi coperti con lunghi chiodi in ferro ed eventualmente filo spinato) collocati davanti a un edificio sensibile nella capitale. (fonte ats)

09:39

Zaporizhzhia sotto le bombe russe
In mattinata l'esercito russo ha lanciato missili sulla regione di Zaporizhzhia danneggiando infrastrutture e villaggi: l'area è stata attaccata per 71 volte. Lo ha riferito su Telegram il vice capo dell'ufficio presidenziale Kyrylo Tymoshenko, come riporta Unian. «I russi hanno bombardato la regione di Zaporizhia 71 volte durante il giorno, 35 strutture infrastrutturali in 16 insediamenti sono state attaccate. Undici strutture sono state distrutte. Una persona è rimasta ferita», ha detto. (fonte ats)

09:06

«Sventato un attacco terroristico»
I servizi di sicurezza interni russi (Fsb) hanno detto di avere sventato un «attacco terroristico» a un ufficio di reclutamento a Ekaterinburg, nella regione degli Urali. Un uomo di 47 anni è stato arrestato e nella sua abitazione sono stati trovati cinque ordigni artigianali, affermano i servizi in una nota, citata dalle agenzie russe. L'ufficio che doveva essere preso di mira si trova nel distretto di Kirovsky. Secondo il servizio stampa dell'Fsb l'arrestato è un sostenitore «di organizzazioni e movimenti riconosciuti come terroristi ed estremisti» in Russia e il suo intento era di «seminare il panico tra la popolazione locale e in tal modo destabilizzare il lavoro delle autorità municipali e regionali». (fonte ats)

09:05

Niente droni di ultima generazione a Kiev, Washington teme l'escalation
Secondo il Wall Street Journal, gli Stati Uniti non daranno all'Ucraina droni avanzati per evitare un'escalation con la Russia: il Pentagono ha rifiutato la richiesta sulla base della preoccupazione che la fornitura dei droni Grey Eagle MQ-1C potrebbe aggravare il conflitto e segnalare a Mosca che gli Usa stiano fornendo armi che potrebbero prendere di mira posizioni all'interno della Russia. La decisione dell'amministrazione Biden, osserva il Wsj, riflette il limite del tipo di armi che Washington è disposta a fornire per la difesa dell'Ucraina. La richiesta di Kiev dei Grey Eagles era stata presa in considerazione per mesi. (fonte ats)

08:46

La ritirata dei soldati russi
Nel ritirarsi, le forze russe hanno distrutto diversi ponti e probabilmente hanno posato mine per rallentare e ritardare l'avanzata delle forze ucraine: la perdita della sponda occidentale di Kherson impedirà probabilmente alla Russia di realizzare la sua aspirazione strategica di un ponte terrestre che raggiunga Odessa. Lo scrive su Twitter l'intelligence del ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano sull'Ucraina. Con punti di passaggio limitati, le forze russe saranno vulnerabili nell'attraversare il fiume Dnipro. È probabile che il ritiro avvenga nell'arco di diversi giorni, con posizioni difensive e fuoco di artiglieria che coprono le forze in ritirata, aggiunge il report. (fonte ats)

08:44

Interrotta l’evacuazione dei civili a Kherson
Secondo lo Stato Maggiore dell'esercito ucraino, a Kherson l'esercito russo ha dovuto interrompere l'evacuazione dei civili per mancanza di persone disponibili a lasciare la città: «Secondo informazioni aggiornate, la cosiddetta evacuazione della popolazione dalla città di Kherson è stata interrotta per mancanza di volontari. In città, le autorità di occupazione hanno smesso di pagare i salari e offrire prestazioni sociali», come riportano i media ucraini. (fonte ats)

08:43

Erdogan accoglie positivamente la ritirata russa da Kherson
«La decisione della Russia riguardo a Kherson è un passo molto positivo». Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante una conferenza ad Ankara trasmessa da Trt, parlando della decisione di Mosca di ritirare le truppe da Kherson spostandole sulla sponda sinistra del fiume Dnipro. «I nostri sforzi per la mediazione vanno avanti ma non possiamo dare una data specifica riguardo a quando potrebbe iniziare un negoziato» tra Mosca e Kiev, ha detto Erdogan. (fonte ats)

07:41

Il bilancio dei morti e dei feriti russi
Più di 100'000 soldati russi sono stati uccisi o feriti dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina: lo ha detto il capo di Stato maggiore americano, il generale Mark Milley, aggiungendo che le perdite sono probabilmente dello stesso ordine da parte ucraina. (fonte ats)

07:40

Zelensky predica prudenza per l’avanzata a Kherson
L'Ucraina, ha detto ieri sera il presidente Volodymyr Zelensky, si sta muovendo «con molta attenzione» dopo l'annuncio della Russia del ritiro dalla città di Kherson, nel sud dell'Ucraina. «Il nemico non ci fa regali, non fa 'gesti di buona volontà», ha detto Zelensky nel suo discorso quotidiano. «Pertanto, ci muoviamo con molta attenzione, senza emozioni, senza rischi inutili, nell'interesse di liberare tutta la nostra terra e in modo che le perdite siano il più ridotte possibile». (fonte ats)

07:38
REUTERS/Viacheslav Ratynskyi