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UCRAINA: SEGUI IL LIVEDi villaggio in villaggio, fino a Sloviansk. La tattica russa: LIVE

13.07.22 - 07:27
L'azienda russa «non è in possesso di alcun documento che indichi» che il gasdotto tornerà a funzionare
keystone-sda.ch (Jens B?ttner)
L'azienda russa «non è in possesso di alcun documento che indichi» che il gasdotto tornerà a funzionare

Nella giornata di ieri (qui il nostro live) Mosca ha alzato il tiro contro gli americani e i suoi alleati, avvertendoli che continuare a sostenere Kiev equivale ad avvicinarsi «pericolosamente a uno scontro militare aperto con la Russia», che potrebbe degenerare in un «conflitto nucleare».

Una nuova minaccia, questa, che di fatto chiude ogni possibilità di rallentamento dell'offensiva sull'Ucraina, che procede nel Donbass, anche se affronta più ostacoli del previsto al sud. L'unico spiraglio di diplomazia si intravede per il dossier grano: oggi infatti le parti si incontreranno a Istanbul, con la mediazione di Onu e Turchia.

22:15

«Nuovo incontro settimana prossima»
Delegazioni di Russia Ucraina, Turchia e Onu torneranno a riunirsi la prossima settimana sullo stretto del Bosforo per portare a termine i colloqui sui corridoi nel Mar Nero per l'esportazione del grano dai porti ucraini. Lo ha fatto sapere il ministro della Difesa turco Hulusi Akar Nella riunione odierna stata trovata un'intesa sui dettagli tecnici come i controlli all'entra e all'uscita dai porti e su come creare corridoi sicuri per la navigazione. Akar ha inoltre fatto sapere che Kiev e Mosca sono d'accordo per avere Istanbul come centro di coordinamento per i corridoi.

20:19

Guterres: «Passi significativi» sull'export
«Passi significativi» sono stati fatti nei negoziati di oggi a Istanbul per la ripresa delle esportazioni di grano ucraino. Lo afferma il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, citato dalla Tass.

20:18

Coordinamento del grano a Istanbul, arriva l'ok di Mosca e Kiev
Russia e Ucraina concordano nel creare a Istanbul un centro di coordinamento sui corridoi per l'esportazione di grano dall'Ucraina nel mar Nero.Lo ha affermato il ministro della Difesa turco, Hulusi Akar, come riporta Anadolu, parlando della riunione tenutasi oggi a Istanbul tra delegazioni militari di Kiev, Mosca, Ankara e rappresentanti dell'Onu. «Nelle prossime settimane delegazioni di Ucraina e Russia si vedranno di nuovo in Turchia, saranno esaminati tutti i dettagli e firmato il lavoro fatto», ha detto Akar.

19:23

Si aggrava il bilancio dell'attacco a Chasiv Yar
È salito a 48 morti il bilancio dell'attacco nella città ucraina di Chasiv Yar nella notte fra sabato e domenica. Lo ha annunciato il servizio ucraino di emergenza, precisando che un altro corpo è stato trovato sotto le macerie di una casa della città che si trova nella regione di Donetsk. Lo riporta l'Ukrainska Pravda.

 

19:04

Secondo Mosca, le forze armate russe sono penetrate a Seversk
«Le forze alleate attraversano i confini della città di Seversk", nell'oblast di Donetsk. Lo rende noto la milizia dell'autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk (Lpr). Lo riporta l'agenzia russa Tass. (fonte ats)

17:27

Oltre 9 milioni di rifugiati ucraini
Più di nove milioni di persone hanno attraversato il confine dall'Ucraina da quando la Russia ha invaso il paese il 24 febbraio scorso. Lo riporta l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, stando a quanto scrive il Guardian. Un totale di 9.136.006 passaggi di frontiera sono stati registrati da quando le truppe russe hanno invaso l'Ucraina, ha affermato l'agenzia. (fonte ats)

16:46
keystone-sda.ch (Jens B?ttner)
16:44

Nord Stream potrebbe non funzionare
Gazprom non può garantire il buon funzionamento del gasdotto Nord Stream: lo ha reso noto l'azienda russa in un comunicato. «Gazprom non è in possesso di alcun documento che indichi che Siemens è in grado di portare la turbina a gas per la stazione di compressione di Portovaya fuori dal Canada, dove è in riparazione. In queste circostanze non è possibile garantire il funzionamento sicuro della stazione di compressione di Portovaya, che è una struttura fondamentale per il gasdotto Nord Stream», afferma la nota, citata dalla Tass. (Fonte ats)

16:40

Zelensky denuncia due milioni di deportati ucraini
«Due milioni di ucraini sono stati portati in Russia, sono stati intimiditi e i loro documenti sottratti". Lo ha denunciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, rivolgendosi ai partecipanti alla conferenza "Asian Leadership", che si svolge a Seoul, stando a quanto riporta Unian. Zelensky ha osservato che tra i deportati ci sono "diverse centinaia di migliaia di bambini", precisando che è difficile fornirne il numero esatto. Secondo il leader ucraino la Russia ha creato dei campi di filtraggio attraverso i quali costringe le persone a passare nei territori occupati. (fonte ats)

16:01

L’Ue approva parzialmente le sanzioni per Kaliningrad
La Commissione Europea ha aggiornato le sue linee guida sulla gestione del traffico dei beni sanzionati tra la Russia e la sua exclave di Kaliningrad. Il traffico dei beni sanzionati sarà consentito solo via ferrovia e non comprenderà la tecnologia a doppio uso. Resta lo stop al traffico via camion. «Il transito di merci sotto sanzioni attraverso le strade dell'Ue non è permesso. Non esiste un divieto analogo per il trasporto ferroviario, fatto salvo l'obbligo degli Stati membri di effettuare controlli efficaci. Gli Stati verifichino che i volumi di transito rimangano all'interno delle medie storiche degli ultimi 3 anni, in particolare riflettendo la domanda reale di beni essenziali nel luogo di destinazione, e che non vi siano flussi insoliti che possano dare adito a aggiramenti delle sanzioni». È quanto scrive la Commissione Ue. (fonte ats)

15:44

Washington: «Basta alle deportazioni di ucraini in Russia»
Tra i 900.000 e 1,6 milioni di ucraini, tra i quali 260.000 bambini, sono stati deportati in Russia dalle forze di Vladimir Putin. Lo denuncia il segretario di Stato americano, Antony Blinken, in una nota. Gli Stati Uniti chiedono alla Russia di «interrompere immediatamente le deportazioni forzate nelle aree dell'Ucraina controllate dai russi», si legge nel comunicato nel quale si sottolinea che «il trasferimento e l'espulsione illegali di persone costituisce una grave violazione della Convenzione di Ginevra e un crimine di guerra». (fonte ats)

14:57

Pyongyang riconosce la Repubblica del Donetsk
Il capo dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk (Dpr) Denis Pushilin ha affermato che la Repubblica popolare democratica di Corea (Rpdc) ha riconosciuto l'indipendenza della Dpr. «La Repubblica popolare democratica di Corea oggi ha riconosciuto la Repubblica popolare di Donetsk», ha affermato il servizio stampa di Pushilin. Lo riferisce l'agenzia russa Interfax. (ats)

13:52
Reuters
13:50

Grano, al via i colloqui a Istanbul tra Kiev e Mosca
Le delegazioni russa e ucraina si sono incontrate a Istanbul con funzionari delle Nazioni Unite e della Turchia nel tentativo di interrompere il blocco del trasporto del grano nel Mar Nero che dura da mesi. Lo ha dichiarato un funzionario turco all'AFP. L'incontro tra le delegazioni dei tre Paesi e i diplomatici dell'ONU è il primo dai colloqui del 29 marzo scorso.

11:21

Intensi bombardamenti russi nell’Est dell’Ucraina
Nella zona di di Kharkiv, un centinaio di chilometri a sud di Sumy, un civile è stato ucciso e altri cinque sono stati feriti durante i bombardamenti russi, secondo l'aggiornamento del governatore regionale Oleh Synyehubov. Lo riporta il Guardian. «Il terrore della popolazione civile nella regione di Kharkiv continua», ha scritto Synyehubov su Telegram, aggiungendo che durante la notte un attacco missilistico è stato sventato dalle forze ucraine. «Le ostilità continuano su tutto il territorio regionale», ha affermato. L'esercito della Federazione russa ha bombardato la città di Kharkiv e gli insediamenti di Sosnivka, Dementiivka, Mykilske, Ruski Tyshky, Cherkaski Tyshky, Pytomnyk, Slatyne, Prudianka, Nove, Ivanivka e Zalyman utilizzando cannoni e razzi. (fonte ats)

08:22

Pioggia di bombe sul distretto di Sumy
L'oblast di Sumy, nel nord-est dell'Ucraina, è stato ripetutamente bombardato dall'esercito russo nell'ultima giornata. Sull'arco di 24 ore, ha riferito il governatore Dmytro Zhyvytsky, sono stati registrati 60 bombardamenti.

07:26

Zelensky: «La Russia non ha il coraggio di ammettere la sconfitta»
Mosca «non ha il coraggio» di ammettere la sconfitta in Ucraina e non può essere al sicuro «in nessuna parte sulla nostra terra». Sono le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo messaggio in video alla nazione. «Gli occupanti hanno già capito molto bene cos'è l'artiglieria moderna e non avranno una retroguardia sicura da nessuna parte. I soldati russi, e lo sappiamo dalle intercettazioni delle loro conversazioni, hanno davvero paura delle nostre forze armate».

07:20
Getty
07:17

Un villaggio alla volta fino a Sloviansk
Le forze militari russe impegnate nel Donbass si concentreranno nella conquista di numerosi villaggi e città minori nel corso della prossima settimana - incluse quelle di Siversk e Dolyna - per stringere attorno agli obiettivi di Sloviansk e Kramatorsk, che restano il principale focus in questa fase dell'avanzata. È il probabile scenario tracciato questa mattina dall'intelligence del Regno Unito nel suo consueto aggiornamento.