Nel Rising Star Challenge, gara di matricole che ha aperto il weekend dell'All Star Game, gli atleti “non USA” hanno vinto 121-112
NEW YORK (USA) - Una bella soddisfazione l'hanno vissuta l'Europa e il Resto del Mondo, che si sono presi il palcoscenico della prima giornata dell'All Star Game Week End battendo gli USA nella gara delle matricole, il Rising Star Challenge. A godere, ancor di più, è stato il Canada visto che Andrew Wiggins, prima scelta all’ultimo draft, è stato nominato MVP del confronto.
Il team USA è stato battuto 121-112 al Barclays Center, con un break di 15-6 decisivo a metà della seconda frazione (si sono giocati due tempi da 20 minuti) nella classica partita dei rookie con tanti uno contro uno, in stile playgrond, schiacciate in campo aperto e poco, quasi nulla, difesa. Il 20enne canadese dei Minnesota Timberwolves ha trascinato i suoi al successo, ben assistito dai 18 punti con 12 rimbalzi e tre stoppate del francese Rudy Gobert. Tra gli americani ci sono stati 22 punti a testa per Zach LaVine e Victor Oladipo.
itm/red