Tanto dolore, per una fake news (indovinate quale?). Simona Ventura ne ha parlato, presentando la sua nuova autobiografia
MILANO - Piccoli segreti, racconti inediti e tante curiosità circa la sua vita personale e lavorativa. Così Simona Ventura ha presentato “Codice Ventura”, un libro che racconta la sua avventura nel mondo della tv e che rivela numerosi retroscena, anche non felici, riguardanti la carriera dell’ex showgirl oggi presentatrice.
All’interno del libro, anche le difficoltà vissute dalla Ventura a causa di una fake news che l’ha accompagnata per anni: «Quante volte mi hanno accusato di aver fatto uso di droga - ha dichiarato la Ventura in un’intervista al Fatto Quotidiano - è una fake news che mi ha fatto stare molto male: mi feriva l’idea di dare quell’impressione. Peraltro, non avendone mai fatto uso, nemmeno me ne accorgevo se qualcuno vicino a me ne faceva uso».
Tra i motivi che hanno fatto stare male la Ventura l’impossibilità di capire chi e perché abbia messo in giro questo pettegolezzo: «Non ho mai scoperto come o chi ha innescato questa fake news. Ma purtroppo sono stata tradita tante volte. Detto questo, la vita mi ha sempre ripagato di queste sofferenze e agli altri l’ha fatta pagare».
E da questo punto di vista la Ventura ha assolutamente ragione. Basti pensare alla brillante carriera che ha saputo coltivare sin da giovanissima, passando da ruoli istrionici come quelli della conduttrice-valletta di “Mai Dire Gol” fino al ruolo di giudice in “X Factor Italia” - programma che con la Ventura ha raggiunto il maggiore successo - giungendo infine al recente “Il Collegio”, programma “di nicchia” capace però di riscuotere un gran consenso tra il pubblico.