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PROGETTO GORILLAManioca: carboidrato glutenfree

02.05.18 - 07:00
Come lavorarla in cucina
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Manioca: carboidrato glutenfree
Come lavorarla in cucina

La manioca, anche nota come cassava o yuca, è una pianta originaria del Sudamerica. Ha una radice tuberizzata commestibile molto ricca in amido e priva di glutine. La radice di manioca è lunga e si assottiglia a una estremità, contiene una polpa dura, bianca o giallastra, racchiusa in una scorza spessa pochi millimetri, ruvida e marrone. Questa radice va consumata esclusivamente previa cottura, in quanto da cruda contiene una sostanza tossica. La si può cucinare in una grande varietà di modi, molti dei quali identici a quelli impiegati per le patate. Una volta pelata e bollita la si può schiacciare in forma di purea, arrostita al forno o rosolata in padella. La manioca può essere anche pestata per ottenere una farina insapore priva di glutine nota come tapioca. Quest’ultima la si può utilizzare per creare dolci, alimenti simili al pane e altri derivati della farina di grano ed è quindi un ottimo ingrediente alternativo alla comune farina per le persone affette da celiachia o altre forme di intolleranza al glutine.

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Il pic-nic speedy sportivo:

Le giornate più lunghe e la bella stagione sono perfette per praticare del movimento fisico outdoor. Dopo lo sport di fine giornata, prima di rientrare a casa, ci si può godere la serata con un pic-nic fresco, veloce e equilibrato. Ecco cosa serve:
- Un formaggio fresco da spalmare naturale o alle erbe
- Carota e ¼ di cetriolo (interi o precedentemente tagliati a bastoncino)
- Dei crackers alle erbe
- Una borraccia piena d’acqua

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Manioca: il contorno esotico

Procedimento per cucinare la manioca
1. Lavarla e tagliarla a tocchetti cilindrici dalle dimensioni di circa 7cm. Appoggiare la parte piatta di ogni cilindro sul piano di lavoro e con il coltello rimuovere la parte esterna (marrone) e la fascia bianca sottile che l'avvolge internamente (dallo spessore di 2 mm) per ricavarne solo la parte polposa, cha appare bianca e compatta.
2. Cuocere in acqua bollente per 15-20 minuti (fino a quando la polpa apparirà morbida)
3. Scolare la manioca dall'acqua: da ogni pezzo, rimuovere il cordone centrale (evidente soprattutto dopo la cottura) poiché risulta filoso e non gradevole al palato.
4. A questo punto, la manioca può essere saltata velocemente in padella con un filo d'olio, sale e pepe, per essere poi servita con erbe aromatiche a piacere, come ad esempio prezzemolo oppure erba cipollina.

Articolo di Laura Vaccarino, di Progetto Gorilla
 

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