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UCRAINA: SEGUI IL LIVEGuerra in Ucraina: segui il LIVE

27.12.22 - 07:33
Putin e Lukashenko si sono incontrati al museo di San Pietroburgo
keystone-sda.ch / STF (Peter Dejong)
Putin e Lukashenko si sono incontrati al museo di San Pietroburgo

Kiev tira dritto sul suo piano per mettere fine al conflitto in Ucraina evocato nel faccia a faccia tra Zelensky e Biden a Washington e annuncia l'obiettivo di organizzare un summit in occasione del primo anniversario della guerra, con le Nazioni Unite come sede e il segretario Onu Guterres auspicabilmente a fare da mediatore. Qui tutti gli aggiornamenti di ieri

18:55

Si rifiuta di combattere in Ucraina: un anno e otto mesi di reclusione
Il tribunale militare di Petropavlovsk-Kamchatsky, nell'estremo oriente russo, ha condannato a un anno e otto mesi di reclusione un uomo accusato di non aver eseguito un ordine e di essersi rifiutato di combattere in Ucraina. Lo riportano diversi media, tra cui il quotidiano online Meduza e l'edizione in lingua russa della Bbc. L'imputato ha presentato ricorso in appello contro la condanna di primo grado.
Secondo il giornale indipendente Novaya Gazeta Europa, il tribunale sostiene che il 6 ottobre l'uomo avrebbe «violato la carta di servizio interno dell'esercito russo e la carta disciplinare dell'esercito russo» perché «consapevole che in Russia era stata annunciata la mobilitazione e rigettando l'idea di prendere parte alle ostilità» si sarebbe rifiutato di essere mandato in Ucraina.

17:35

Meloni invita Zelensky a Roma
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in una conversazione telefonica con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato la sua intenzione di recarsi a Kiev e ha invitato il presidente Zelensky a venire in visita a Roma. Lo rende noto Palazzo Chigi. Il colloquio ha fatto seguito alla conversazione telefonica che Meloni e Zelensky avevano avuto il 28 ottobre. Meloni ha rinnovato il pieno sostegno del Governo italiano a Kiev in ambito politico, militare, economico e umanitario, nel ripristino delle infrastrutture energetiche e nella futura ricostruzione dell'Ucraina. Meloni ha ribadito il massimo impegno dell'Italia per ogni azione utile per arrivare ad una pace giusta per la Nazione ucraina. Il presidente ucraino ha poi ringraziato l'Italia «per la solidarietà e il sostegno globale all'Ucraina». Lo ha scritto lo stesso Zelensky su Twitter, dicendo di aver «lodato lo stanziamento da parte del governo italiano di ulteriori 10 milioni di euro in aiuti». (fonte ats)
 
 

14:38

I russi hanno spostato molti aerei dopo l'attacco ucraino
L'esercito russo ha spostato molti dei suoi bombardieri dalla base aerea di Engels ad altre località in seguito agli attacchi dell'Ucraina di ieri: lo ha dichiarato in tv il portavoce dell'aeronautica ucraina Yuriy Ihnat, come riferisce il "Guardian". Come riportano i media ucraini, stando al giornalista-attivista e youtuber di Kiev Volodymyr Zolkin, che cita fonti sicure, le esplosioni sul territorio della base aerea russa, di importanza strategica per l'aviazione di Mosca (a 600 chilometri dal confine con l'Ucraina), avrebbero danneggiato 5 bombardieri Tu-95 e la torre di controllo. (fonte ats)

14:35

Per l’intelligence ucraina, ufficiale del gruppo Wagner nominato capo delle forze Ovest
Secondo gli 007 ucraini, un ufficiale legato al gruppo Wagner è stato nominato comandante del distretto militare russo occidentale, come riporta il "Guardian". Nel suo ultimo aggiornamento, l'Institute for the Study of War (Isw) ha affermato che Yevgeny Nikiforov sarebbe al comando del raggruppamento di forze occidentali russe in Ucraina da un posto di comando a Boguchar, nell'oblast di Voronezh, nella Russia sud-occidentale. (fonte ats)

13:09

La talpa tedesca avrebbe passato informazioni sull'Ucraina alla Russia
Il dipendente del Bnd, i servizi segreti esteri tedeschi, arrestato mercoledì scorso per presunto spionaggio avrebbe anche passato all'intelligence russa valutazioni top secret sulla guerra in Ucraina. Lo rivelano le tv WDR e NDR, come riporta il sito della Tagesschau, il telegiornale dell'emittente pubblica ARD. Gli ambienti di sicurezza, inoltre, sospetterebbero che il funzionario, Carsten L., fosse sotto ricattato da parte dei servizi di Mosca. L'uomo è stato arrestato mercoledì scorso con l'accusa di tradimento su ordine della Procura generale federale tedesca. (fonte ats)
 
 

12:58
keystone-sda.ch / STF (Peter Dejong)
12:57

Guterres è pronto a mediare
L'agenzia di stampa statale russa Tass ha raccolto una dichiarazione dell'ufficio del capo delle Nazioni Unite secondo cui il segretario generale Antonio Guterres è pronto a mediare sul conflitto in Ucraina, a condizione che tutte le parti siano d'accordo con questa proposta. Ieri il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba in un'intervista all'Associated Press aveva affermato che il governo di Kiev punta a tenere un vertice di pace entro la fine di febbraio alle Nazioni Unite con il segretario generale Antonio Guterres come possibile mediatore, proprio nel periodo del primo anniversario dell'invasione. (fonte ats)

11:42
keystone-sda.ch (Alexey Danichev)
11:27

Deputato russo muore in India, caduto dal terzo piano
Pavel Antov, parlamentare russo del partito Russia Unita, che lo scorso giugno aveva criticato la guerra di Vladimir Putin in Ucraina, è stato trovato morto domenica sera, dopo una caduta dal terzo piano di un hotel di Rayagada, nello Stato indiano dell'Odisha. Pavel Antov, che lascia la moglie e una figlia, era a capo di un impero di salumi ed era considerato il politico più ricco di tutta la Duma. Eletto nel partito di Vladimir Putin, come detto, lo scorso giugno Antov aveva esplicitamente criticato la guerra e gli attacchi aerei su Kiev, definendoli «terroristici», ma in seguito aveva «chiesto sinceramente scusa» e ribadito di aver sempre sostenuto l'operazione militare. (fonte ats)
 
 

11:05

Putin incontra Lukashenko al museo di San Pietroburgo
«Nel corso di un colloquio informale questa mattina, con il presidente russo Vladimir Putin siamo riusciti a mettere a punto molte questioni. Alcuni Stati impiegano anni per farlo», ha affermato il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko che stamani ha incontrato Putin al Museo di San Pietroburgo, dopo il meeting di ieri sera. Lo riporta l'agenzia di stampa bielorussa Belta. «Anche se ci teniamo sempre in contatto, di tanto in tanto emergono alcuni problemi, quindi dobbiamo affrontarli e prendere le decisioni necessarie per affrontarli in modo più efficiente», ha affermato il presidente russo, citato da Belta. Putin ha invitato il presidente bielorusso a una colazione di lavoro al Museo per discutere delle relazioni bilaterali: «continueremo la nostra comunicazione in un'atmosfera così informale in questo luogo meraviglioso», ha affermato. (font ats)

09:41

Lavrov lancia due messaggi a Usa e Ucraina
Nell'intervista all'agenzia Tass, oggi Lavrov ha anche affermato che «gli Stati Uniti stanno facendo di tutto per rendere il conflitto in Ucraina ancora più violento». «Non è un segreto che l'obiettivo strategico degli Usa e dei loro alleati della Nato sia quello di ottenere una vittoria sulla Russia sul campo di battaglia per indebolire o addirittura distruggere il nostro paese», ha affermato Lavrov. «I nostri avversari faranno di tutto per raggiungere questo obiettivo. Washington ha anche raggiunto l'obiettivo geopolitico chiave di rompere i legami tradizionali tra Russia ed Europa», ha detto. E poi il messaggio agli ucraini: «Il nemico è ben consapevole delle nostre proposte sulla smilitarizzazione e la denazificazione dei territori controllati dal regime di Kiev, l'eliminazione delle minacce alla sicurezza della Russia che include i nostri nuovi territori (le repubbliche di Donetsk e Lugansk e le regioni di Kherson e Zaporizhzhia). Non resta molto da fare: accettare queste proposte in modo amichevole, o in caso contrario sarà l'esercito russo ad occuparsi della questione». (fonte Ats)

 

 

09:20

Ex ambasciatore ucraino loda sostegno della Svizzera
La Svizzera è uno dei dieci Paesi più importanti per il sostegno all'Ucraina. È quanto ha dichiarato alle testate di "CH Media" Artem Rybchenko, ex ambasciatore di Kiev a Berna. A suo avviso sono però necessari nuovi strumenti per fare in modo che gli oligarchi russi, con denaro in Svizzera coinvolti nella guerra, non possano usarlo per le loro hobby o trasmetterlo ai figli. «È appropriato che venga utilizzato per la ricostruzione dell'Ucraina», ha puntualizzato in un'intervista pubblicata oggi. Il sostegno elvetico all'Ucraina è comunque già forte, ha aggiunto Rybchenko, da poco nominato ambasciatore per la ricostruzione, citando ad esempio gli aiuti invernali, la Conferenza di Lugano o il sostegno allo sminamento del Paese e alla costruzione di rifugi. Non mancano gli elogi per il Presidente uscente della Confederazione: «Ignazio Cassis è un grande amico dell'Ucraina», ha sottolineato Rybchenko, precisando che la comunicazione con lui e i suoi collaboratori è sempre stata molto positiva, aperta e trasparente. (fonte ats)

07:32
keystone-sda.ch (EVGENIA NOVOZHENINA / POOL)
07:32

«Il Pentagono vuole far fuori Putin»
Dichiarazioni rilasciate da «funzionari anonimi» del Pentagono in merito a un «attacco decapitante» contro il Cremlino parlano di una minaccia di tentato omicidio del presidente Vladimir Putin, secondo quanto afferma il ministro degli esteri russo Sergey Lavrov in un'intervista all'agenzia Tass. «Alcuni"funzionari anonimi" del Pentagono hanno effettivamente espresso la minaccia di sferrare un "attacco decapitante" al Cremlino, che in realtà è una minaccia di tentato omicidio del presidente russo», ha detto Lavrov. «Se tali idee sono davvero ponderate da qualcuno, allora questo qualcuno dovrebbe pensare meglio alle possibili conseguenze di tali piani», ha affermato il ministro degli esteri russo. Nell'intervista egli ha anche affermato che «il corso politico dell'Occidente, che mira alla totale repressione della Russia, è estremamente pericoloso: presenta rischi di uno scontro armato diretto tra potenze nucleari». Lavrov ha sottolineato che Mosca ha affermato più volte che non ci possono essere vincitori in una guerra nucleare e che «non deve mai essere scatenata». È l'Occidente invece che - secondo il ministro - «con speculazioni irresponsabili» afferma «che la Russia sia presumibilmente sull'orlo dell'uso di armi nucleari contro l'Ucraina».