Cerca e trova immobili

UCRAINA: SEGUI IL LIVEL'Onu vota contro le annessioni. Segui il Live

13.10.22 - 07:12
Russia e Ucraina si bombardano a vicenda. L'aviazione russa ha colpito 40 insediamenti ucraini, quella ucraina 25
keystone-sda.ch
Russia e Ucraina si bombardano a vicenda. L'aviazione russa ha colpito 40 insediamenti ucraini, quella ucraina 25

L'ennesimo appello, stavolta quello di Macron: «fermi la guerra e torni a tavolo del negoziato». Lo ha fatto durante un'intervista a France 2. Il presidente francese ha detto che oggi «innanzitutto Putin deve fermare questa guerra, rispettare l'integrità territoriale dell'Ucraina e tornare al tavolo». Al presidente russo, Macron ha anche rimproverato la «scelta di aver portato l'Europa nella guerra». 

Intanto dall'altra parte dell'oceano arriva la notizia che un’azienda Usa avrebbe fornito tecnologia avanzata alla Russia. Si tratta dell'americana Extreme Networks che avrebbe fornito tecnologia all'azienda statale russa MMZ Avangard, che produce missili per una delle armi più sofisticate delle forze armate di Mosca, il sistema di difesa aerea S-400. Lo ha riferito in esclusiva l'agenzia Reuters sul suo sito. 
 
Nella giornata di ieri è rimbalzata anche la notizia che l'amministrazione Biden starebbe valutando un bando totale sull'alluminio russo, finora risparmiato dalle sanzioni a causa della sua importanza in diversi settori, dalle automobili ai grattacieli agli iPhone. 

19:56

Ucraina: «Raid ucraino su un deposito di munizioni a Belgorod»

Un raid ucraino ha fatto esplodere un deposito di munizioni nella regione russa di Belgorod, al confine con l'Ucraina. Lo ha reso noto il governatore. In precedenza il sindaco del capoluogo Anton Ivanov aveva denunciato un attacco ucraino su un condominio. ATS ANS

18:50

Mosca aiuterà l'evacuazione di Kherson
La Russia aiuterà a organizzare lo sfollamento dei residenti della regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale. Lo ha annunciato il vicepremier Marat Khousnullin. «A seguito dell'appello del capo della regione di Kherson della Federazione Russa, Vladimir Saldo, il governo ha deciso di organizzare l'assistenza per la partenza degli abitanti della regione verso altre regioni del Paese», ha detto alla televisione russa Khousnullin. «Forniremo a tutti un alloggio gratuito e tutto il necessario», ha detto in un breve discorso, senza dare alcuna indicazione sul numero di persone che potrebbero essere coinvolte. (fonte ats)

15:36
keystone-sda.ch
14:32

«La Russia organizzi l'evacuazione di Kherson»
Il governatore ad interim della regione di Kherson (nel Sud dell'Ucraina) Vladimir Saldo, ha chiesto alle autorità russe di organizzare l'evacuazione dei residenti verso regioni più sicure a causa dei quotidiani attacchi missilistici ucraini. Lo riferisce l'agenzia Tass. «Le città della regione, Kherson e Novaya Kakhovka, Golaya Prystan e Chernobayevka sono sottoposte quotidianamente ad attacchi missilistici che causano gravi danni prima di tutto ai residenti», ha scritto nel suo appello su Telegram Saldo. (Fonte ats)

14:22

«Dichiarare il regime russo terrorista»
L'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa chiede a tutti gli Stati membri di «dichiarare l'attuale regime russo come regime terrorista». La richiesta, passata quasi all'unanimità è contenuta in un rapporto in cui l'assemblea chiede anche alle capitali di non riconoscere in alcun modo l'annessione di territorio ucraino da parte della Russia, e neppure i referendum imposti da Mosca. L'assemblea di Strasburgo chiede inoltre che «i negoziati di pace possano aver luogo solo alle condizioni dell'Ucraina». (Fonte ats)

14:00

Colpite 40 insediamenti in 24 ore
Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha affermato che nelle ultime 24 ore più di 40 insediamenti sono stati colpiti dai bombardamenti russi. In risposta, l'aviazione ucraina ha effettuato 32 attacchi su 25 obiettivi russi. Lo riporta il Guardian. (Fonte ats)

14:00

Concluso l'incontro Putin-Erdogan
Si è concluso il colloquio ad Astana tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader turco Erdogan: l'incontro è durato un'ora e mezza. Lo riferisce Ria Novosti. (Fonte ats)

13:09

Kiev stabilizza la rete elettrica dopo i raid russi 
La rete elettrica ucraina è stata stabilizzata dopo i massicci attacchi russi alle infrastrutture dei giorni scorsi: lo fa sapere l'operatore nazionale ucraino. (fonta ats)

13:03

Kiev: «Armi subito significa un vantaggio assicurato»
«Gli sforzi di mobilitazione della Russia possono generare una forza potente, tuttavia, se Kiev riceverà tempestivamente le armi occidentali, le Forze armate ucraine saranno in vantaggio»: ha detto il Comandante delle Forze armate ucraine Sergii Naiev durante un briefing con la stampa, come riporta Ukrinform. «Nella Federazione Russa, a seguito della mobilitazione, le unità militari che hanno subito perdite vengono ora rifornite. Le risorse di mobilitazione stanno arrivando nella regione di Donetsk e in altre direzioni. La base di mobilitazione preparata della Russia è di circa 2 milioni di persone. Nella guerra delle risorse, le armi occidentali sono più avanzate e di alta precisione. Se riceveremo tempestivamente la quantità necessaria di munizioni ed equipaggiamento militare, saremo in vantaggio», ha osservato Naiev. (fonte ats)

12:59

Colloquio Putin-Erdogan: «Esportare il grano russo attraverso la Turchia»
«Mi auguro che grano e fertilizzanti russi saranno esportati attraverso Istanbul». Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante un incontro con l'omologo russo Vladimir Putin a margine della sesta Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia (Cica), in corso nella capitale del Kazakhstan, Astana. Lo rende noto la tv di Stato turca Trt. Il presidente turco si è augurato che i prodotti russi possano così raggiungere i Paesi in via di sviluppo. «Siamo determinati a mantenere e rafforzare l'accordo di Istanbul» che ha sbloccato l'esportazione di grano dall'Ucraina «e a trasportare il grano e i fertilizzanti russi ai Paesi in via di sviluppo attraverso la Turchia», ha detto Erdogan, come riporta Anadolu. (fonte ats)

12:30

La linea rossa di Lukashenko: «In guerra solo se il confine verrà violato»
La Bielorussia non combatterà contro nessuno a meno che il suo confine non venga violato: lo ha detto il Segretario di Stato del Consiglio di Sicurezza di Minsk, Alexander Volfovich, come riporta l'agenzia Interfax. «L'Occidente ha intensificato i suoi tentativi di trovare leve e metodi di influenza per attirare il nostro Paese nel conflitto militare. Purtroppo, l'Occidente ha messo i popoli slavi gli uni contro gli altri e ora sta cercando di attirare la Bielorussia con le buone o con le cattive. Ci sono molte informazioni false in giro e si stanno cercando altre opzioni, ma il presidente (Aleksandr Lukashenko, ndr) ha detto che non combatterà e non rivendicherà nulla. A meno che il nostro confine non venga violato. In tal caso, reagiremo», ha affermato Volfovich ai dipendenti della compagnia chimica statale Belaruskali. (fonte ats)

12:27
PROKOFYEV / SPUTNIK / AFP
12:26

Al via il faccia a faccia tra Putin e Erdogan
È cominciato ad Astana l'incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader turco Recep Tayyip Erdoğan. Il faccia a faccia avviene nella capitale kazaka a margine del summit della Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia (Cica). Lo riferisce Ria Novosti, riportando fonti turche. C'è attesa sulle proposte che il leader turco farà a Putin per cercare una via diplomatica per mettere fine alla guerra in Ucraina. (fonte ats)

12:16
Kenzo TRIBOUILLARD / AFPIl Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg durante la riunione dei ministri della Difesa dell'alleanza atlantica.
12:13

Intesa Nato sullo scudo aereo
I ministri della Difesa di 14 alleati della Nato e della Finlandia si sono riuniti a Bruxelles per firmare una lettera d'intenti per lo sviluppo di una 'European Sky Shield Initiative'. Guidata dalla Germania, secondo quanto si apprende, l'iniziativa mira a creare un sistema europeo di difesa aerea e missilistica attraverso l'acquisizione comune di attrezzature di difesa aerea e missili da parte delle nazioni europee. Ciò rafforzerà la difesa aerea e missilistica integrata della Nato. «Questo impegno è ancora più cruciale oggi che assistiamo agli attacchi missilistici spietati e indiscriminati della Russia in Ucraina, che uccidono civili e distruggono infrastrutture critiche. In questo contesto, accolgo con grande favore la leadership della Germania nel lancio dell'iniziativa European Sky Shield», ha dichiarato il vice segretario generale della Nato Mircea Geoană. (fonte ats)

12:04

Lavrov: «L'Occidente usa metodi del terrore»
«I metodi del terrore diplomatico sono stati usati dall'Occidente, spudoratamente, torcendo francamente le braccia, minacciando i paesi in via di sviluppo con ogni sorta di punizione». Così il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha commentato l'adozione da parte dell'Assemblea generale dell'Onu di una risoluzione che condanna i "cosiddetti referendum illegali" e la "tentata annessione illegale" della Russia di quattro province dell'Ucraina in violazione del diritto internazionale. (fonte ats)

11:54

Zelensky: «Abbiamo solo il 10% di quanto ci serve»
«Ci aspettiamo passi importanti dall'Italia e dalla Francia» sul fronte della difesa. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky intervenendo all'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa e riferendosi alla difesa aerea. «Sinceramente abbiamo il 10% di quanto ci serve per difenderci», ha aggiunto il Presidente ucraino. (fonte ats)

11:37

Putin: «Il sistema finanziario globale va rivisto»
I principi del sistema finanziario globale devono essere rivisti poiché quelli attuali hanno permesso alle élite del pianeta di vivere a spese altrui: lo ha detto oggi il presidente russo Vladimir Putin alla Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia (Cica) in corso ad Astana. Lo riporta l'agenzia Tass. «Come molti dei nostri partner in Asia, crediamo che sia necessario rivedere i principi del sistema finanziario globale, che per decenni ha permesso all'autoproclamato cosiddetto 'miliardo d'oro', che ha chiuso tutti i flussi di capitale e tecnologia, di vivere in gran parte a spese altrui», ha affermato Putin riferendosi alla teoria del complotto ('golden billion') secondo la quale un'indefinita élite tira i fili per accumulare ricchezze e distruggere la vita delle persone normali. Come primo passo da compiere, Mosca auspica un uso più attivo delle valute nazionali nelle transazioni internazionali, che contribuirebbe «senza dubbio a rafforzare la sovranità finanziaria dei nostri Stati, a sviluppare i mercati dei capitali interni e rafforzare l'integrazione economica regionale». (fonte ats)

11:20

Lavrov apre a un incontro con gli Usa
«La Russia non si sottrae a contatti con gli Usa, ma nessuno offre iniziative decenti». Lo ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. La riluttanza del presidente statunitense Joe Biden a tenere colloqui con il presidente russo Vladimir Putin non aggrava le tensioni internazionali perché la situazione «non può peggiorare ulteriormente», ha detto Lavrov, all'emittente tv Rossiya-24, secondo quanto riportato dalla Tass. Alla domanda se la riluttanza di Biden a dialogare con Putin possa complicare la situazione a livello globale, Lavrov ha risposto: «Niente affatto, perché la situazione, soprattutto negli Stati Uniti, è stata spinta a un punto in cui, a mio parere, non può peggiorare ulteriormente». (fonte ats)

10:53

«Putin non bluffa, ma neanche l’Occidente»
«Ogni attacco nucleare all'Ucraina creerà una tale risposta da parte dell'alleanza, una risposta non nucleare, che l'esercito di Vladimir Putin verrebbe spazzato via. Putin ha detto che non bluffa ma anche l'Occidente non bluffa». Lo ha detto l'alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell a Bruges, aprendo l'accademia europea. (fonte ats)

10:40

«Mosca parla con il terrore»
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo in videocollegamento al Consiglio d'Europa, ha evidenziato che la «Russia rifiuta il dialogo» con Kiev e «vuole parlare solo attraverso il terrore». Zelensky ha chiesto che la Russia sia definita uno stato terrorista, e che gli asset russi siano congelati in Europa e siano utilizzati per compensare il suo Paese dei danni subiti. Alla fine del suo discorso l'assemblea l'ha ringraziato per le sue parole con una lunghissima standing ovation dei membri dell'organo di Strasburgo. (fonte ats)

10:39

Troppe astensioni all’Onu nella condanna alla Russia, Borrell preoccupato
«All'assemblea generale dell'Onu ci sono state troppe astensioni, sono preoccupato». Lo ha detto l'alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell a Bruges, aprendo l'accademia europea. «Circa il 20% della comunità mondiale ha deciso di non rigettare l'aggressione russa: il bicchiere è ancora troppo vuoto, dobbiamo continuare il nostro lavoro diplomatico. Capisco che in questo voto ci sono anche gli interessi di alcuni Paesi, troppo dipendenti dalla Russia: dobbiamo fare di più». (fonte ats)

10:35

Kiev: «I soldati russi sabotano i propri tank»
«I militari russi passano deliberatamente sopra le mine con i loro carrarmati, in particolare veicoli corazzati da combattimento, per danneggiarli e smettere di combattere»: lo afferma la Guardia nazionale ucraina spiegando così il video pubblicato dai media nazionali e internazionali in cui si vede un carrarmato russo che passa su una mina ed esplode nonostante gli ordigni fossero ben visibili. Lo riporta Espreso tv. «I russi guidano portando i loro tank sulle mine per farli esplodere e non combattere più. Nel video le immagini mostrano che c'erano tre file di mine. Anche a Irpin e Bucha i soldati russi hanno scaricato il carburante, lasciato l'equipaggiamento per non combattere», ha detto Yaroslav Lysenko, della Guardia nazionale ucraina. (fonte ats)

09:44

Pesanti attacchi su Nikopol
Le forze russe hanno lanciato una raffica di attacchi durante la notte sul distretto di Nikopol, nella regione meridionale ucraina di Dnipropetrovsk, colpendo condomini ed edifici privati: una persona è rimasta ferita. Lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale, Valentyn Reznichenko, come riporta Ukrinform. Un uomo di 59 anni è stato trasportato in ospedale, le «sue condizioni sono gravi», ha sottolineato Reznichenko, secondo il quale i russi hanno colpito il distretto con sistemi a lancio multiplo 60 volte. «Le forze di occupazione russe hanno terrorizzato il distretto di Nikopol con Grad MLRS (i sistemi a lancio multiplo, ndr) e artiglieria pesante per tutta la notte», ha scritto Reznichenko secondo il quale in città sono stati danneggiati oltre 30 condomini ed edifici privati, condutture del gas e linee elettriche. Più di 2'000 famiglie sono rimaste senza elettricità. Sono stati colpiti «anche un ospedale, un asilo, un museo di storia locale, una cattedrale, negozi, un mercato agricolo, una fabbrica e un ufficio postale», ha aggiunto il governatore. (Fonte ats)

09:39

«Radono al suolo i villaggi per fermarci»
Gli occupanti russi stanno cercando di radere al suolo con qualsiasi arma i villaggi della regione di Lugansk recentemente liberati dalle forze armate ucraine: lo ha detto in un briefing il capo dell'amministrazione militare regionale in esilio Sergiy Gaidai. «La liberazione è iniziata. L'esercito russo, rendendosi conto che sta perdendo territorio, oltre a scavare e costruire fortificazioni, seppellire attrezzature, far saltare in aria ponti, sta anche attaccando i villaggi liberati dalle forze di Kiev, sparando con l'artiglieria, i carri armati e tutto ciò che hanno, vengono semplicemente rasi al suolo per fermare l'offensiva delle forze armate ucraine», ha detto. (Fonte ats)

09:37
keystone-sda.ch / STF (MAXIM SHIPENKOV)
09:35

Bombe su Mykolaiv, in sette sotto le macerie
I pesanti bombardamenti russi nella notte su Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale, hanno distrutto un edificio di cinque piani: un bambino di 11 anni è stato tratto in salvo dopo sei ore sotto le macerie. Al momento i soccorritori stanno cercando altre sette persone. Lo rende noto il governatore Vitaliy Kim, come riporta Unian, che pubblica le foto del momento in cui i vigili del fuoco individuano il bambino. (Fonte ats)

09:29

Ordini di ritirata
Le forze russe hanno iniziato a ricevere dai vertici militari l'ordine di sospendere le operazioni offensive su diversi fronti, in particolare nella regione di Donetsk (est): lo ha reso noto su Facebook lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina spiegando che la decisione è legata al basso morale dei rinforzi recentemente arrivati, ai numerosi atti di diserzione da parte delle nuove reclute e al loro rifiuto di eseguire gli ordini. Lo riporta la Ukrainska Pravda. (Fonte ats)

09:11

La Nato si impegna ancora di più
«Aumenteremo il nostro sostegno all'Ucraina, in particolare sul fronte dei sistemi antiaerei e antimissilistici. Il voto di ieri all'Onu è un chiaro segnale della comunità internazionale: il presidente russo Vladimir Putin dovrebbe rivedere le sue azioni». Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg aprendo la ministeriale Difesa della Nato. (Fonte ats)

08:41

Droni kamikaze russi sulla regione di Kiev
Le forze russe hanno lanciato questa mattina un attacco con droni kamikaze nella regione di Kiev: lo rende noto in un tweet il governatore della regione, Oleksiy Kuleba, come riporta il Kyiv Independent. Al momento non ci sono informazioni su eventuali danni o vittime. (fonte ats)
 
 

08:30

«L'entrata dell'Ucraina nella Nato può portare alla Terza guerra mondiale»
«L'adesione dell'Ucraina alla Nato può portare alla Terza guerra mondiale e la stessa Alleanza atlantica lo capisce», ha dichiarato il vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo Alexander Venediktov in un'intervista all'agenzia Tass. «Con l'adesione dell'Ucraina alla Nato entrerà in vigore il quinto articolo (sulla difesa collettiva)», ha aggiunto: «La stessa Nato comprende la natura suicida di questo passo». «L'adesione dell'Ucraina alla Nato è per noi inaccettabile», ha detto: «L'Occidente deve capire che le parole di Zelensky sulla necessità di attacchi preventivi contro la Russia sono un invito alla terza guerra mondiale». (fonte ats)

08:28

Bombe su Mykolaiv nella notte
Le forze russe hanno pesantemente bombardato durante la notte la città di Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale, colpendo anche un edificio residenziale di cinque piani: lo ha reso noto il sindaco, Oleksandr Sienkevych, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. Le squadre di soccorso sono al lavoro e al momento non sono disponibili informazioni su eventuali vittime. (fonte ats)
 
 

08:27

Erdogan: «Con la diplomazia si ottiene la pace»
«Una pace giusta può essere ottenuta attraverso la diplomazia, non ci possono essere vincitori in una guerra e perdenti nella pace». Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta Anadolu, parlando del conflitto tra Mosca e Kiev durante il vertice della Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia in Kazakhstan. «Il nostro obiettivo è che il bagno di sangue finisca il prima possibile», ha aggiunto il presidente turco. (fonte ats)

08:17

Putin va in Kazakistan
Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato stanotte nella capitale kazaka Astana, dove parteciperà al summit della Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia (Cica). Lo riporta l'agenzia Tass. Putin oggi dovrebbe avere anche un bilaterale con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Il Cremlino si aspetta che durante l'incontro Erdogan faccia al presidente russo una proposta concreta di mediazione sul conflitto in Ucraina. (Fonte ats)

08:16

«Il mondo sta diventando un sistema multipolare»
Il mondo sta diventando multipolare, con nuovi centri di potere che si rafforzano in Asia: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, come riporta l'agenzia Tass. L'Asia, dove si stanno rafforzando nuovi centri di potere, svolge un ruolo importante nella transizione verso un mondo multipolare, ha detto Putin in occasione della Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia (Cica) in corso ad Astana. «Il mondo sta diventando un sistema veramente multipolare. L'Asia, dove i nuovi centri di potere si stanno rafforzando, svolge un ruolo importante, se non addirittura fondamentale», ha dichiarato il leader russo. (Fonte ats)

08:11

«Mosca non cerca di fare a pezzi nessuno»
La Russia è favorevole a una rapida soluzione diplomatica della questione ucraina, non cerca di «fare a pezzi nessuno» e vuole coesistere pacificamente con l'Ucraina e con tutta l'Europa, anche se non a spese della sua sicurezza: lo ha detto il vice segretario del Consiglio di sicurezza russo, Alexander Venediktov, in un'intervista all'agenzia Tass. «La Russia è anche un sostenitore di una rapida soluzione diplomatica del problema. A differenza di altri Stati, non vogliamo risolvere tutto con la forza, non chiediamo la distruzione del nemico, non cerchiamo di 'farlo a pezzi'. No, vogliamo coesistere pacificamente non solo con l'Ucraina, ma con tutta l'Europa», ha detto Venediktov commentando gli sforzi di mediazione della Turchia per la soluzione del conflitto in Ucraina. (Fonte ats)

08:10

«La risposta sarà ancora più dura»
Se Kiev continuerà i suoi attacchi terroristici, la risposta della Russia sarà più dura: lo ha detto il presidente della Duma, la Camera bassa del Parlamento russo, come riporta l'agenzia Tass. «In nessuna parte del mondo si negozia con i terroristi. Se gli attacchi terroristici del regime di Kiev continueranno, la risposta sarà ancora più dura», ha scritto Vyacheslav Volodin su Telegram. «Tutti gli organizzatori e gli esecutori degli attacchi terroristici devono essere trovati, quelli che resistono - distrutti», ha sottolineato il numero uno della Duma. (Fonte ats)

07:11

Nuovi missili per Kiev da Londra
Il Regno Unito fornirà all'Ucraina ulteriori missili di difesa antiaerea, comprese munizioni in grado di abbattere missili da crociera. Lo ha annunciato il ministero della Difesa britannico. I missili Amraam che saranno dati «nelle prossime settimane» a Kiev per essere utilizzati dal sistema di difesa aerea Nasams promesso dagli Stati Uniti sono i primi forniti da Londra in grado di abbattere missili da crociera, sottolinea la Difesa britannica in un comunicato stampa. «Questi missili aiuteranno a proteggere le infrastrutture nazionali critiche dell'Ucraina», afferma la nota di Londra. (Fonte ats)

07:10

«La Russia non può cancellare uno stato dalla mappa»
«Oggi la stragrande maggioranza delle nazioni ha votato per difendere la Carta delle Nazioni Unite e condannare il tentativo illegale della Russia di annettere con la forza il territorio ucraino». Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, commentando il voto dell'Onu che ha condannato le annessioni da parte della Russia. «La posta in gioco di questo conflitto è chiara a tutti e il mondo ha inviato un messaggio chiaro: la Russia non può cancellare uno Stato sovrano dalla mappa. La Russia non può cambiare i confini con la forza. La Russia non può impadronirsi del territorio di un altro Paese», ha sottolineato Biden. (Fonte ats)

07:08

L'Onu vota contro le annessioni
L'Assemblea Generale dell'Onu ha adottato una risoluzione che condanna chiaramente i «cosiddetti referendum illegali» e la «tentata annessione illegale» della Russia di quattro province dell'Ucraina, non valida ai sensi del diritto internazionale. I Paesi che hanno votato a favore sono 143, 5 contrari e 35 astenuti. Per il via libera della risoluzione serviva la maggioranza dei due terzi dei paesi presenti (le astensioni non contano). La risoluzione ribadisce la dichiarazione del segretario generale in cui ha spiegato che «la Carta Onu è chiara: qualsiasi annessione del territorio di uno stato da parte di un altro stato risultante dalla minaccia o dall'uso della forza è una violazione dei principi della Carta e del diritto internazionale». (Fonte ats)

07:07
keystone-sda.ch / STR (Roman Hrytsyna)