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UCRAINA: SEGUI IL LIVEFiamme dal gasdotto che dalla Russia attraversa l'Ucraina: segui il LIVE

20.12.22 - 09:28
Vladimir Putin chiede alle agenzie di sicurezza e al controspionaggio di «identificare tempestivamente spie e traditori».
keystone-sda.ch / STR (Andriy Andriyenko)
Vladimir Putin chiede alle agenzie di sicurezza e al controspionaggio di «identificare tempestivamente spie e traditori».

Nella giornata di ieri il presidente russo Vladimir Putin è volato a Minsk per un faccia a faccia col suo omologo bielorusso Aleksandr Lukashenko: una rara visita che ha riacceso i timori del governo di Kiev che il Cremlino possa premere sul regime bielorusso per trascinarlo con sé nell'invasione dell'Ucraina, oppure tentare un altro attacco dal territorio della Bielorussia. 

Nei giorni scorsi - ricordiamo - il generale ucraino Valery Zaluzhny aveva detto all'Economist che l'esercito russo potrebbe preparare una nuova offensiva contro Kiev nei primi mesi del prossimo anno. Da Mosca però al momento smentiscono che Putin voglia far entrare in guerra la Bielorussia: «Sono invenzioni assolutamente stupide» e «senza fondamento», ha tagliato corto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Mentre nei giorni scorsi era stata la Casa Bianca a dire di non vedere segnali di un «imminente» nuovo attacco alla capitale ucraina.

17:59

I kit Usa per le "bombe intelligenti"
Gli Stati Uniti stanno pianificando d'inviare all'Ucraina apparecchiature elettroniche in grado di convertire munizioni aeree non guidate in "bombe intelligenti". Lo riferiscono funzionari Usa alla Cnn. I kit dovrebbero far parte del nuovo pacchetto di armi ma non è chiaro quanti ne saranno inviati. Le bombe di precisione potrebbero aiutare l'Ucraina ad attaccare le linee difensive russe o altri obiettivi di grandi dimensioni. Il loro raggio d'azione è di circa 15 miglia, 24 km, il che significa che comunque le forze di Kiev non potrebbero colpire nel territorio della Russia. (fonte ats)

17:53

Il supporto Usa all'Ucraina? «Non lo decide la Russia»
«Non sarà la Russia a dettare il tipo di supporto che forniamo all'Ucraina». Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, in un briefing virtuale con la stampa rispondendo a una domanda sulle minacce della Russia nel caso d'invio di Patriot da parte di Washington. «Continueremo a dare a Kiev i sistemi di difesa anti-aerea e l'assistenza alla sicurezza di cui ha bisogno», ha sottolineato. (fonte ats)

17:44

Non ci sono truppe bielorusse «direttamente coinvolte nel conflitto»
«La Bielorussia ha aiutato sin dall'inizio la Russia nella sua guerra contro l'Ucraina anche se al momento non ci sono truppe di Minsk direttamente coinvolte nel conflitto». Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, in un briefing virtuale con la stampa ribadendo che «non ci sono segnali di un coinvolgimento diretto» di soldati bielorussi. (fonte ats)

17:36

Steinmeier sprona Xi
Il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, ha esortato il leader cinese, Xi Jinping, in una telefonata, a esercitare la sua influenza sulla Russia perché fermi la guerra in Ucraina. «Il presidente ha sottolineato il comune interesse di Cina ed Europa alla fine della guerra e al rispetto della sovranità e il ritiro delle truppe russe», si legge in un comunicato della presidenza. «Ha chiesto a Xi di usare la sua influenza sulla Russia e sul presidente Putin perché finisca», chiude il comunicato. (fonte ats)

17:30

Revocato accredito a giornalista danese
La corrispondente in Ucraina di Danmarks Radio, l'emittente di servizio pubblico danese, è stata accusata di «simpatizzare con la Russia» dalle autorità ucraine. Si tratta di Matilde Kimer, una giornalista con molti anni d'esperienza e vincitrice di premi per il suo lavoro. In un'intervista all'emittente danese TV2, Kimer dice di sentirsi «frustrata, delusa e irritata» per la decisione presa e aggiunge che tuttora non sa quali siano i motivi per la revoca del suo accredito. Matilde Kimer ha riferito inoltre che, dopo la revoca dell'accredito, i servizi ucraini le avrebbero offerto di ri-ottenerlo a condizione che facesse un servizio con materiale filmato dalle autorità ucraine. Ma la giornalista danese si è rifiutata. «Non faccio lavoro di propaganda per nessuno» ha detto Kimer. (fonte ats)

17:15
keystone-sda.ch / STR (Andriy Andriyenko)
17:14

Mosca divisa su una grande offensiva invernale
I leader russi sono divisi sull'avvio di una grande offensiva invernale in Ucraina, ha detto oggi un alto funzionario statunitense. «Penso che siamo in presenza di punti di vista divergenti», ha detto l'alto funzionario, sotto anonimato, parlando delle discussioni in corso all'interno del governo russo. «Chiaramente, ci sono alcuni che credo stiano sostenendo la continuazione dell'offensiva in Ucraina. Altri che hanno seri dubbi sulla capacità della Russia di farlo», ha detto la fonte. Lo stesso funzionario ha inoltre affermato che gli Stati Uniti «adeguerebbero e adatterebbero rapidamente» i propri obiettivi se venisse decisa un'offensiva così importante, nel nono mese dell'invasione russa dell'Ucraina. «Quello che stiamo facendo, quello che continuiamo a fare, è garantire che gli ucraini abbiano i mezzi per difendersi efficacemente dall'aggressione russa», ha proseguito. Frattanto, sempre secondo lo stesso alto funzionario, gli ucraini non accennano a voler «rallentare e penso che i russi debbano tenerne conto nei loro calcoli». (fonte ats)

17:01

Putin: «Scovate traditori e spie»
Le agenzia di sicurezza e di controspionaggio russe, comprese quelle militari, devono mostrare «massima prontezza e concentrazione» perché «è necessario porre un fermo freno alle attività dei servizi stranieri e identificare tempestivamente traditori e spie». Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in un videomessaggio diffuso oggi, in occasione della Giornata dei lavoratori dei lavoratori delle agenzie di sicurezza. Lo riporta l'agenzia Tass. (fonte ats)

16:44
keystone-sda.ch
15:59

Putin stila la to do list militare per il 2023
Il presidente russo Vladimir Putin fisserà gli obiettivi dell'esercito russo per il 2023 domani nel corso di una riunione del consiglio della difesa. Lo ha comunicato il Cremlino. Putin terrà una riunione allargata del ministero della Difesa russo. I risultati delle attività delle forze armate russe nel 2022 saranno riassunti, i compiti per il prossimo anno saranno definiti", ha riferito il Cremlino in una nota. Aggiungendo che nella riunione di domani "il ministro della Difesa Serghiei Shoigu presenterà il rapporto principale. Parlerà dello stato di avanzamento dell'operazione militare speciale, della quantità di armamenti e attrezzature militari che sono stati utilizzati durante l'anno in corso, della costruzione di infrastrutture militari, dei risultati delle attività internazionali del ministero della Difesa e della protezione sociale dei militari", si legge ancora, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. (Fonte ats)
 

15:47

Il price cap «non è una decisione economica»
L'introduzione del price cap al gas in Ue è «una decisione politica, non economica», che può portare l'Europa a «una mancanza» di gas. Lo afferma il vice premier russo con delega all'energia Alexander Novak, secondo quanto riferisce l'agenzia Tass. (Fonte ats)

15:24

La guerra in due foto
Mosca «ridente e sotto la neve natalizia», «Kiev e Kharkiv buie e al gelo». Sono le foto pubblicate su Twitter, in un botta e risposta, rispettivamente dall'ex ministra degli Esteri austriaca, Karin Kneissl, amica del presidente russo Vladimir Putin e del primo ministro polacco Mateusz Morawiecki. Kneissl, che nel 2018 aveva avuto Putin come ospite alla sua festa di nozze tra i vigneti della Stiria, ha pubblicato le foto della capitale russa inondata dalla neve in cui splendono le luci natalizie. Nella scritta: «Mosca+neve = bellezza». Al suo tweet, ha replicato il premier polacco che ha diffuso le immagini della capitale ucraina e di Kharkiv, senza corrente elettrica, con la neve e con i detriti di palazzi distrutti dalle bombe. Immagini decisamente diverse da come ci si aspetta nel periodo natalizio e in opposizione a Mosca. Nella scritta del premier polacco si legge: «neve-buio-guerra».

15:22
15:05

«Attacco intenzionale» contro due giornalisti italiani

Colpita la vettura con a bordo Claudio Locatelli e Niccolò Celesti, entrambi stanno bene

Apri articolo

14:56

Due giornalisti italiani: «Colpiti dai russi a Kherson»
Due giornalisti italiani hanno denunciato di essere stati oggetto di un «attacco intenzionale» da parte dei russi a Kherson, ma sono riusciti a mettersi in salvo.Un colpo «ha danneggiato l'auto, siamo rimasti bloccati sotto tiro prima di riuscire a metterci in salvo, ho perso sangue ma la ferita è lieve - spiega in un video il reporter Claudio Locatelli nella vettura col collega Niccolò Celesti. - Avessi aperto la porta sarei senza una gamba o peggio. La macchina è ben segnalata: l'attacco ai nostri danni visto luogo e dinamica è stato intenzionale». «Il colpo proveniva dalla sponda oltre il Nipro, lì dove si trova l'esercito russo. Sparare sulla stampa non ha scuse. Stiamo bene per fortuna», aggiunge Locatelli nel video in cui si vede il momento dell'attacco e i vetri dell'auto in frantumi. (fonte ats)

14:31
14:09

Esplosione del gasdotto che dalla Russia va in Ucraina
Un'esplosione ha squarciato il gasdotto Urengoi-Pomary-Uzhhorod, che dalla Russia attraversa l'Ucraina: lo riportano i media russi. Secondo l'agenzia di stampa Ria Novosti, che cita il ministero regionale delle Emergenze, l'esplosione - e un successivo incendio - sono stati provocati da una fuga di gas. L'incidente è avvenuto nel distretto russo di Vurnarsky, nella Repubblica di Chuvash, a circa 680 km a est di Mosca. (fonte ats)

13:30

Zelensky in visita a Bakhmut, zona calda del fronte
Il presidente ucraino Volodomyr Zelensky è in visita a Bakhmut, nell'est, zona calda del fronte ucraino. Lo riferisce la presidenza di Kiev. Bakhmut è la città del Donetsk che le forze russe stanno cercando di conquistare da mesi e che attualmente è il punto più caldo del fronte nell'Ucraina orientale. «Zelensky ha incontrato i militari, ha parlato con loro e ha consegnato decorazioni ai nostri soldati» che hanno respinto la feroce campagna militare russa nella città, durata mesi, ha aggiunto il servizio stampa presidenziale senza fornire ulteriori dettagli sulla visita. (fonte ats)

11:55

Raid contro la città russa di Shebekino
Bombardamenti questa mattina sulla città russa di Shebekino, nella regione di Belgorod, colonne di fumo nero si vedono nei video postati dai residenti: l'attacco ha provocato l'interruzione delle forniture idriche ed elettriche. «L'alimentazione elettrica è stata interrotta a causa dei bombardamenti. Un terzo dei residenti della città è rimasto senza elettricità. Granate hanno colpito la zona industriale. C'è almeno una vittima», ha scritto su Telegram il governatore della regione Vyacheslav Gladkov rilanciato dai media ucraini che commentano: «come di consueto Gladkov incolpa le Forze armate dell'Ucraina». (fonte ats)

11:34

Musk in soccorso all'Ucraina, 10’000 antenne Starlink 
L'Ucraina ha firmato un accordo con la Space Exploration Technologies Corp di Elon Musk per più di 10'000 antenne Starlink che saranno inviate nei prossimi mesi: rende noto il vice primo ministro Mykhailo Fedorov in un'intervista rilanciata da Espreso tv. «SpaceX ed Elon Musk rispondono rapidamente ai problemi e ci aiutano», ha detto Fedorov, aggiungendo di aver parlato direttamente con Musk, «ci ha assicurato che continuerà a sostenere l'Ucraina. Quando abbiamo avuto interruzioni di corrente, gli ho scritto un messaggio e lui ha risposto all'istante, ha già preso alcune misure. Capisce la situazione», ha detto il ministro. «Starlink ha svolto un ruolo importante all'inizio della guerra in Ucraina, quando l'esercito russo si è concentrato sulla distruzione delle comunicazioni, le antenne Starlink hanno permesso alle forze ucraine di operare mentre respingevano l'assalto russo iniziale», ha ricordato Fedorov. (fonte ats)

10:07

83 attacchi russi nella regione di Sumy, nelle ultime 24 ore
Le truppe russe hanno lanciato ieri 83 attacchi contro le comunità della regione di Sumy, nell'Ucraina nordorientale, al confine con la Russia: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Dmytro Zhyvytskyi (riporta Ukrinform). Negli attacchi sono stati colpiti i villaggi di Velyka Pysarivka, Krasnopillia, Myropillia, Yunakivka, Khotin e Shalyhyne. Per il momento non si hanno notizie di feriti o vittime. (fonte ats)

09:23
Reuters
09:21

Putin, situazione «estremamente difficile» in zone annesse
«La situazione nelle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, nelle regioni di Kherson e Zaporizhzhia è estremamente difficile»: lo ha detto ieri sera il presidente russo Vladimir Putin in occasione della Giornata dei Servizi di Sicurezza. Lo riporta il Guardian ricordando che Mosca ha annesso illegalmente a settembre queste quattro regioni ucraine. Putin ha inoltre ordinato ai Servizi federali di sicurezza (FSB) di intensificare la sorveglianza della società russa e delle frontiere del Paese per contrastare quello che considera «l'emergere di nuove minacce» dall'estero. (fonte ats)

09:18

Putin a caccia di spie e traditori
Il presidente russo Vladimir Putin ha invitato le agenzie di controspionaggio del paese a contrastare le attività dei servizi speciali stranieri e a identificare prontamente traditori e spie. Secondo la trascrizione del suo discorso video per la Giornata dei lavoratori delle agenzie di sicurezza, pubblicata dal Cremlino e ripresa da Tass, «le agenzie di controspionaggio, comprese quelle militari - ha affermato Putin - devono dimostrare la massima prontezza e concentrazione. È necessario porre un freno deciso alle attività dei servizi speciali stranieri e identificare prontamente i traditori e le spie». (fonte ats ans)