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UCRAINA: SEGUI IL LIVEMedvedev minaccia Guerra mondiale se Usa dà a Kiev gli MLRS. Segui il LIVE

11.10.22 - 19:02
«Il modo più veloce per arrivare alle conseguenze irreversibili di una guerra mondiale è dare a Kiev gli MLRS».
Reuters
«Il modo più veloce per arrivare alle conseguenze irreversibili di una guerra mondiale è dare a Kiev gli MLRS».

Mentre il premier Zelensky nel suo messaggio serale su Telegram - registrato vicino al palazzo presidenziale - dichiara che «l'Ucraina non è intimidita e la battaglia sarà più dura», è salito a 14 morti e 97 feriti il bilancio del massiccio attacco missilistico sferrato ieri dalla Russia sul territorio dell'Ucraina.

Gli Stati Uniti, intanto, si dicono «preoccupati» per l'escalation di attacchi nei quartieri residenziali di Kiev che chiede a Biden di fornire armi a più lungo raggio. La richiesta per ora non sembra trovare seguaci nel governo americano.

Intanto gli 007 ucraini hanno inserito nella lista dei ricercati il vicepresidente del Consiglio di sicurezza ed ex capo dello Stato russo Dmitri Medvedev, che ha dichiarato «questi attacchi sono solo un gioco rispetto a quello che attende il presidente Zelensky». 
 

20:50

Ucraina: sale a 20 il numero dei morti nei raid russi di ieri

E' salito a 20 il numero delle vittime degli attacchi missilistici russi di ieri in Ucraina. I feriti sono 108, ha detto il portavoce del servizio di emergenza statale Oleksandr Khorunzhyi citato dal Kyiv Independent.

Oltre 200 siti sono stati danneggiati, tra cui 45 case, 30 condomini e infrastrutture critiche. Gli attacchi con missili e droni hanno danneggiato l'alimentazione elettrica in 15 regioni del Paese, ha aggiunto Khorunzhyi.(ats ans) 
 
 

20:17
Reuters
19:48

Medvedev: con missili lungo raggio a Kiev guerra mondiale

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha descritto la possibilità di rifornimenti di sistemi missilistici a lancio multiplo a lungo raggio (MLRS) a Kiev come il modo più veloce per far degenerare il conflitto al livello di una guerra mondiale.

«Il modo più veloce per intensificare il conflitto in Ucraina fino alle conseguenze irreversibili di una guerra mondiale è fornire agli psicopatici di Kiev un MLRS a lungo raggio», ha scritto martedì Medvedev sul suo canale Telegram, citato dall'agenzia Tass. Medvedev ha consigliato alla leadership dell'alleanza e all'establishment statunitense di pensare in modo ragionevole e di valutare i rischi esistenziali esistenti. (ats ans)

18:57

Zelensky candida Odessa a patrimonio mondiale umanità Unesco
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato oggi la candidatura del centro storico di Odessa alla lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. In occasione della riunione del Consiglio esecutivo dell'Unesco, Zelensky si è rivolto in un messaggio video ai 58 Stati membri per ufficializzare la candidatura. «Dobbiamo inviare un messaggio chiaro: il mondo non chiuderà gli occhi dinanzi alla distruzione della nostra storia comune, della nostra cultura comune, della nostra eredità comune», ha avvertito il presidente ucraino, auspicando che una delle «tappe sia la tutela del centro storico di Odessa, una bella città, un porto importante sul Mar Nero nonché fonte di cultura per milioni di persone attraverso diversi Paesi». (fonte ats)

18:49
SERGEY BOBOK / AFP
18:04

Scoperta una nuova camera delle torture nel Donetsk
Scoperta una camera per la tortura nella città di Sviatohirsk, in Donetsk, liberata dall'esercito di Kiev nei giorni scorsi dagli occupanti russi. Secondo i servizi di intelligence ucraini, le forze della Federazione hanno tenuto in prigione i residenti locali che avevano sostenuto l'integrità territoriale dell'Ucraina. Sempre nella regione del Donetsk, sono stati riesumati 78 corpi, compresi quelli di alcuni bambini, nelle città liberate di Sviatohirsk e Lyman. Lo ha reso noto la Procura generale di Kiev spiegando che a Sviatohirsk sono stati trovati cadaveri con segni di morte violenta, come riportano i media ucraini. (fonte ats)

17:44

Nato, settimana prossima un'esercitazione nucleare di routine
La settimana prossima la Nato condurrà una esercitazione della sue forze nucleari. L'esercitazione era stata pianificata ben prima che scoppiasse la guerra in Ucraina. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, precisando che cancellare ora l'esercitazione lancerebbe un messaggio sbagliato a Mosca. «Giovedì - ha sottolineato - presiederò una riunione ordinaria del Gruppo di pianificazione nucleare. Lo scopo fondamentale della deterrenza nucleare della Nato è sempre stato quello di preservare la pace, prevenire la coercizione e scoraggiare l'aggressione. La prossima settimana la Nato terrà la sua esercitazione di deterrenza programmata da tempo, 'Steadfast Noon'. Si tratta di un addestramento di routine, che si svolge ogni anno per mantenere il nostro deterrente sicuro, protetto ed efficace». (fonte ats)

17:13

Il G7 garantisce il sostegno a Kiev «fino a quando sarà necessario»
I leader del G7 si impegnano a sostenere l'Ucraina «per tutto il tempo che sarà necessario». È quanto si legge nel documento diffuso al termine del vertice virtuale che si è svolto oggi con la partecipazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «Vogliamo rassicurare il presidente Zelensky che continuerà senza sosta il nostro impegno a favore dell'Ucraina per difendere la sua integrità e sovranità territoriale. Continueremo a fornire sostegno finanziario, umanitario, militare, diplomatico e legale. E sosterremo l'Ucraina per tutto il tempo che sarà necessario», si legge nel documento.  «Ci impegniamo a sostenere l'Ucraina in quello che ha bisogno per affrontare l'inverno», prosegue il testo. (fonte ats)

17:06
keystone-sda.ch
17:04

Il premier giapponese: «Sul nucleare Mosca è imprevedibile»
La Russia è «imprevedibile» rispetto alla possibilità che usi le sue armi nucleari. Lo ha detto il premier giapponese Fumio Kishida parlando ai giornalisti al termine di un vertice virtuale del G7. «La situazione attuale non permette di fare alcuna previsione, ma richiede seria, grande attenzione», ha detto Kishida. «Negli ultimi 77 anni il mondo ha abbandonato l'uso delle armi nucleari. E il loro mancato utilizzo deve continuare ancora», ha aggiunto. (fonte ats)

16:32

Mosca: «Raid ucraino nel sud della Russia»
Mosca denuncia un raid ucraino nel sud della Russia, in seguito al quale 2.000 persone sono senza corrente elettrica. Lo annuncia il governatore locale. (fonte ats)

16:31

Zelensky: «Con Putin nessun dialogo. Parliamo solo con altri leader»
''Non ci può essere alcun dialogo con l'attuale leader russo, che non ha futuro. Dobbiamo riconoscere questa ovvietà''. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram rivolgendosi ai leader del G7. ''Ci possono essere colloqui solo con un altro leader della Russia, che rispetti la Carta delle Nazioni Unite, i principi fondamentali dell'umanità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina, o in una configurazione diversa, in modo che il leader terrorista non abbia l'opportunità di influenzare decisioni chiave'', ha aggiunto Zelensky. C'è solo una persona che in questo momento sta bloccando la pace, e questa persona è a Mosca'', ha concluso. Già prima della riunione straordinaria del G7, il portavoce, Dmitry Peskov, ha anticipato un ulteriore "confronto" con l'Occidente. "L'atmosfera in vista di questo vertice - ha aggiunto- è nota e facilmente prevedibile. Il confronto proseguirà". La Russia quindi manterrà il suo sforzo per "raggiungere gli obiettivi prefissati" in Ucraina. "Di fatto, gli Stati Uniti sono già impantanati" sulla consegna a Kiev di sistemi di difesa aerea, ha denunciato. La consegna di queste armi renderà "questo conflitto più lungo e più doloroso per gli ucraini". "Ma non cambierà i nostri obiettivi e i risultati finali". (fonte ats)

15:31

Zaporizhzhia, «rapito il vice direttore della centrale»
Il vice direttore generale della centrale nucleare di Zaporizhzhia Valery Martyniuk è stato rapito dai russi: lo rende noto l'Agenzia nucleare di Stato ucraina Energoatom in una nota, come riporta Unian. L'Agenzia ritiene che gli occupanti russi tengano Martynyuk in un luogo segreto e che stiano cercando di ottenere informazioni necessarie sugli affari personali dei dipendenti della centrale per costringerli a lavorare al più presto per Rosatom, il fornitore di energia nucleare di proprietà statale russa. «Gli occupanti, nel senso letterale del termine, applicano la tortura ai lavoratori delle centrali nucleari, non rinunciando agli abusi più crudeli». (fonte ats)

15:20

Mosca promette una «risposta dura» a chi attaccherà la sue infrastrutture
La Russia darà una «risposta dura» a qualsiasi nuovo attacco alle sue infrastrutture critiche, dopo quello al ponte di Crimea. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, citata dalla Tass. Sale intanto a quattro il bilancio dei morti nell'attacco al ponte Kerch in Crimea di sabato scorso. Tra le vittime anche un giudice del tribunale arbitrale di Mosca, hanno riferito i servizi di emergenza russi citati dalla Tass. «L'omicidio di civili da parte del regime di Kiev non resterà impunito», ha commentato Zakharova. (fonte ats)

14:40

Dopo i bombardamenti, danni alla rete elettrica
Gli attacchi russi hanno creato gravi danni alle infrastrutture che forniscono energia nella regione di Dnipro, nel centro dell'Ucraina, secondo quanto denunciato dal governatore regionale, Valentin Reznitchenko. «I russi hanno lanciato i missili sulle infrastrutture energetiche dei distretti di Pavlograd e Kamian: ci sono gravi distruzioni», ha dichiarato il governatore, precisando che «numerosi villaggi sono senza elettricità». Anche infrastrutture energetiche nell'ovest dell'Ucraina sono state colpite negli ultimi giorni di raid russi. (Fonte ats)

14:33

G7 resta vicino all'Ucraina
Il G7 continuerà a imporre ulteriori costi economici alla Russia e sarà accanto all'Ucraina tutto il tempo necessario. È quanto si legge in una bozza del comunicato finale anticipata dall'agenzia Bloomberg, in cui si condanno anche gli «atti di sabotaggio» al Nord Stream. (Fonte ats)

14:32

Meta «terrorista ed estremista»
La Russia ha inserito Meta - la società a cui fanno capo Facebook, WhatsApp e Instagram - nella sua lista di organizzazioni «terroristiche ed estremiste». Lo riporta l'agenzia Afp. (Fonte ats)

14:05

Il Cremlino sulla difesa aerea statunitense
Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che la consegna di sistemi avanzati di difesa aerea all'Ucraina da parte degli Usa «renderà il conflitto più lungo e doloroso per la parte ucraina» ma «questo non cambierà la definizione degli obiettivi» da parte del Cremlino «e il risultato finale». Lo riporta l'agenzia Interfax. Ieri, dopo i bombardamenti delle forze armate russe sulle città ucraine che hanno mietuto numerose vittime tra i civili, il presidente americano Joe Biden si è impegnato «a continuare a fornire all'Ucraina il supporto necessario per difendersi, compresi sistemi avanzati di difesa aerea». (Fonte ats)

13:32

007, nessun rischio di attacco nucleare
I servizi segreti britannici non hanno raccolto al momento alcun segnale concreto del fatto che la Russia stia valutando l'uso di armi nucleari nell'ambito della guerra in Ucraina. Lo ha sostenuto oggi Jeremy Fleming, capo della Gchq (agenzia britannica di spionaggio e controspionaggio digitale analoga all'americana Nsa), intervistato della Bbc a margine di un intervento alla conferenza annuale del Royal United Services Institute di Londra. Fleming ha fatto riferimento ad alcuni dichiarazioni venute da Mosca, affermando che occorre «stare in guardia», poiché anche solo «parlarne è molto pericoloso». Ma ha precisato che l'intelligence occidentale non ha individuato al momento «attività sospette». (Fonte ats)

13:08

Restituiti 62 corpi
L'Ucraina ha dichiarato di aver negoziato la restituzione dei resti di decine di soldati ucraini dalla Russia, compresi alcuni militari uccisi nell'attacco alla prigione di Olenivka, che Kiev ha attribuito alle forze russe. «È avvenuto un altro trasferimento: 62 eroi caduti sono stati riportati a casa. I negoziati sono stati difficili, ma è stato possibile riavere i nostri soldati, in particolare quelli di Olenivka», ha scritto sui social il ministero ucraino responsabile dei territori in mano ai separatisti. (Fonte ats)

13:06

Obiettivo: impianti energetici
«Gli obiettivi primari degli attacchi russi sono gli impianti energetici. Ne hanno colpiti molti ieri e oggi hanno colpiti ancora gli stessi e altri nuovi. Si tratta di crimini di guerra pianificati con largo anticipo e volti a creare condizioni insopportabili per i civili: la strategia deliberata della Russia da mesi». Lo scrive su Twitter il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba. (Fonte ats)

12:42

Se li invitano, ci sono
Il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov ha dichiarato che la Russia è pronta a considerare un'eventuale proposta di incontro tra i presidenti Vladimir Putin e Joe Biden al G20 di novembre in Indonesia se questa venisse inoltrata. Lo riporta l'agenzia di stampa statale russa Tass. (Fonte ats)

12:38

Bilancio mattutino da Mosca
Il ministero della Difesa russo ha affermato che sono stati effettuati nuovi attacchi contro obiettivi militari e infrastrutture ucraine. (Fonte ats)

12:14
REUTERS/Stringer
11:55

Onu indaga sui raid russi sulle città ucraine
I bombardamenti russi di ieri sull'Ucraina «potrebbero aver violato» il diritto internazionale in materia di guerra. Lo afferma l'Onu. «Gli attacchi intenzionali diretti contro civili e obiettivi civili equivalgono a crimini di guerra», ha spiegato Ravina Shamdasani, portavoce dell'Ufficio dell'Alto Commissario per i diritti umani. «Il luogo e la tempistica» degli attacchi delle forze armate russe che ieri hanno colpito città in tutta l'Ucraina quando le persone si recavano al lavoro e i bambini a scuola, «sono particolarmente scioccanti», ha affermato. Alcuni degli attacchi sembrano aver preso di mira infrastrutture civili «critiche», dozzine di edifici residenziali e infrastrutture civili vitali, tra cui almeno 12 impianti energetici, «indicando che questi attacchi potrebbero aver violato i principi sulla condotta delle ostilità ai sensi del diritto umanitario internazionale», ha sottolineato la portavoce. (fonte ats)

11:52

Corpi estratti dalle macerie a Zaporizhzhia
I corpi di sei persone sono stati trovati oggi sotto le macerie di un condominio della città di Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina, colpito da un missile russo ieri: lo ha fatto sapere l'amministrazione militare della regione, secondo quanto riporta Ukrinform. «Al momento, ci sono informazioni su sei persone morte rimosse dalle macerie di un condominio colpito da un missile», ha affermato l'amministrazione. Fino a ieri, il bilancio degli attacchi russi nelle aree residenziali di Zaporizhzhia tra domenica e lunedì era di 16 vittime. (fonte ats)

11:51

Leopoli al buio
Sono nuovamente senza elettricità parti di Leopoli, nell'ovest dell'Ucraina, dopo quello che viene descritto come un «attacco a infrastrutture». Lo scrive su Telegram il sindaco della città, Andriy Sadovyi. «A Leopoli sono state udite esplosioni. Ci sono problemi con l'elettricità», ha sottolineato ancora il sindaco, riferisce il Guardian. Anche il governatore regionale, Maksym Kozytskyi, ha condiviso poco fa un simile messaggio, parlando di «un attacco a strutture energetiche nella regione di Leopoli. Rimanete nei rifugi. Non diffondete foto, video e voci non verificate». (fonte ats)

11:50

L’Ue addestrerà 15mila militari ucraini
L'Unione Europea addestrerà circa 15mila militari ucraini. Lo fa sapere all'agenzia Ansa una fonte qualificata che ha conoscenza del dossier. La missione di addestramento ha già ricevuto l'ok politico, ora restano da definire alcuni dettagli operativi. «Il quartier generale della missione sarà a Bruxelles - precisa la fonte - ma ci saranno due campi di addestramento distinti sul terreno, uno (il principale, ndr) in Polonia e uno in un altro Stato membro ancora da definire». Circa 12mila soldati riceveranno un addestramento «generale» mentre ad altri 3mila sarà riservato un corso specializzato, ad esempio «chimico-sanitario». (fonte ats)

11:00

Una «svolta» tra novembre e febbraio
Un punto di svolta nell'Operazione militare speciale in Ucraina potrebbe arrivare tra novembre e febbraio. Lo ha affermato il presidente del Comitato per la sicurezza dello Stato bielorusso (KGB) Ivan Tertel in un rapporto sull'attuale situazione militare e politica nel Paese e all'estero, riporta la Tass. «Se la Federazione Russa porta avanti la sua campagna di mobilitazione in modo efficace, fornendo alle sue forze l'equipaggiamento tecnico necessario e armi avanzate, le attività militari entreranno in una fase chiave. Secondo le nostre stime, una svolta arriverà tra novembre di quest'anno e febbraio del prossimo anno», ha sottolineato Tertel. (Fonte ats)

10:59

Ancora una richiesta di tregua
La Turchia fa appello alla Russia e all'Ucraina per un cessate il fuoco "al più presto possibile". Lo ha detto il ministro turco degli Esteri Mevlut Cavusoglu in un'intervista televisiva. (Fonte ats)

10:30
ReutersZaporizhzhia
10:26

Droni kamikaze sulla centrale termoelettrica
Droni kamikaze russi hanno attaccato questa mattina la centrale termoelettrica di Ladyzhyn nella regione di Vinnytsia, nell'Ucraina centro-occidentale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale, Serhiy Borzov, come riporta Ukrinform. Successivamente, riporta la Tass, il servizio stampa della centrale ha reso noto che l'impianto elettrico della centrale è stato danneggiato, sottolineando che «fortunatamente non ci sono state vittime». Attualmente, ha aggiunto, «per motivi di sicurezza, solo il personale essenziale è presente nella struttura. I dipendenti si trovano nei rifugi». (Fonte ats)

10:08

Kiev fa la conta
Sarebbero oltre 63'000 i soldati russi uccisi dalle forze ucraine dall'inizio dell'invasione del Paese da parte di Mosca: lo annuncia lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, come riporta Ukrinform. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l'esercito indica che si registrano anche 268 caccia, 235 elicotteri e 1'114 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 2504 carri armati russi, 1'496 sistemi di artiglieria, oltre a 15 navi e 295 missili da crociera. (Fonte ats)

09:25

Esplosioni in diversi punti del Paese
Esplosioni sono state udite questa mattina nella regione di Kiev e nelle città ucraine di Rivne (ovest) e Kryvyi Rih (sud): lo riporta la Tass, che cita l'agenzia TSN. Secondo informazioni preliminari, le difese aeree sono state attivate nella regione di Kiev. (Fonte ats)

09:07

Almeno una persona è deceduta a Zaporizhzhia
Si registra al momento un morto nei nuovi raid russi lanciati nella notte su Zaporizhizhia, nel sud dell'Ucraina, dove è rimasta danneggiata anche una scuola. Lo riferisce il Guardian citando i servizi di soccorso locali. Secondo un post condiviso su Telegram dal governatore regionale, la vittima è rimasta uccisa in un concessionario di auto. (Fonte ats)

09:06

Previsti bombardamenti tutto il giorno
Secondo il portale ucraino di notizie Strana, il Servizio di emergenza del Paese ha diramato messaggi in cui si legge che esplosioni sono altamente probabili durante il giorno in tutto il Paese, sottolineando che i cittadini sono invitati a rimanere nei rifugi e a non ignorare gli allarmi aerei. (Fonte ats)

09:03
ReutersZaporizhzhia
08:46

Gli 007 valutano Mosca
Mosca sta esaurendo le sue scorte di munizioni e il processo decisionale del presidente russo, Vladimir Putin, si è rivelato «imperfetto»: ne è convinto sir Jeremy Fleming, capo d'una delle agenzie d'intelligence britanniche (la Gchq, analoga all'americana Nsa, che si occupa di spionaggio e controspionaggio informatico). Fleming interverrà oggi alla conferenza annuale sulla sicurezza del Royal United Services Institute e secondo un'anticipazione del suo discorso pubblicata dalla Bbc, ritiene che i costi della guerra in Ucraina per la Russia - sia in termini di persone che di attrezzature - siano "sconcertanti", dato che le prime conquiste sono state annullate da Kiev, che sta ribaltando la situazione contro le «esauste» forze russe. (Fonte ats)

07:50

Quindici bombardamenti nella notte a Zaporizhzhia
Sarebbero almeno 15 i missili caduti su Zaporizhzhia durante la notte. Questi, riporta il Guardian, avrebbero colpito un centro scolastico, un ospedale e un complesso residenziale.

07:44
ReutersZaporizhzhia
07:35
07:29

Raid su Zaporizhzhia nella notte
Le forze russe hanno attaccato di nuovo, nella notte, la città di Zaporizhzhia, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto il governatore della regione, Oleksandr Starukh. Secondo quanto riporta il Kyiv Independent, Mosca ha preso di mira un sito infrastrutturale. Nel complesso, come è emerso ieri, sono 16 le persone morte e quasi un centinaio quelle rimaste ferite in seguito agli attacchi russi nelle aree residenziali di Zaporizhzhia tra domenica e lunedì. (Fonte ats)

07:21
keystone-sda.ch / STF (ANDRII NESTERENKO)
07:20

Gli attacchi russi di lunedì «sono crimini di guerra»
«Condanniamo gli attacchi della Russia contro Kiev e altre città in tutta l'Ucraina. Tali attacchi indiscriminati ai civili sono crimini di guerra e ci impegniamo a ritenere responsabili gli autori». Lo ha detto il vice ambasciatore dell'Ue all'Onu, Silvio Gonzato, parlando in Assemblea Generale. «Questo dibattito riguarda ognuno di noi, il rispetto della Carta delle Nazioni Unite e dei principi fondamentali della nostra organizzazione. Indebolendo deliberatamente l'ordine internazionale basato sulle regole e violando palesemente l'indipendenza, la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina, la Russia sta mettendo a rischio la pace e la sicurezza globale. Se non condanniamo le azioni di Mosca in Ucraina oggi, domani perdoneremmo simili sfacciati attacchi a tutti i nostri Paesi», ha aggiunto Gonzato. «Condanniamo inequivocabilmente e non riconosceremo mai il tentativo di annessione illegale da parte della Russia delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson», ha poi dichiarato. L'Ue a nome di tutti i suoi membri ha promosso la bozza di risoluzione all'Assemblea Onu. (Fonte ats)

07:16

Suonano gli allarmi a Kiev
Stando a quanto riferito dal reporter in loco della Bbc Paul Adams, già da stamattina le sirene suonano in tutta Kiev. Dopo l'orrore vissuto ieri, un attacco missilistico potrebbe ripetersi nella capitale.

07:13

Il «sabotaggio in Crimea non rimarrà impunito»
La Nato punta a sconfiggere o indebolire la Russia. Lo ha detto l'ambasciatore di Mosca all'Onu Vassily Nebenzia in Assemblea Generale. Nebenzia è poi tornato a denunciare la «natura politicizzata di questa sessione», in cui si voterà la risoluzione promossa dall'Ue per condannare l'annessione di alcune regioni ucraine da parte di Mosca. Nebenzia quindi ha parlato non solo di crimini ma di passi irresponsabili del «regime di Kiev» che ha tentato di coinvolgere i Paesi Nato quando Zelensky ha chiesto «un attacco preventivo contro la Russia». Poi ha condannato il sabotaggio del ponte in Crimea, dicendo di aver avvertito che non sarebbe rimasto impunito. (Fonte ats)

07:11

Biden promette difesa a Zelensky
Il presidente americano Joe Biden si è impegnato con il leader ucraino Volodymyr Zelensky «a continuare a fornire all'Ucraina il supporto necessario per difendersi, compresi sistemi avanzati di difesa aerea». Lo riferisce la Casa Bianca in una nota sulla telefonata. Biden «ha anche sottolineato il suo continuo impegno con alleati e partner per continuare a imporre costi alla Russia, ritenendo la Russia responsabile dei suoi crimini di guerra e delle sue atrocità». Nel suo colloquio telefonico con Zelensky, Biden ha condannato gli attacchi missilistici della Russia in tutta l'Ucraina e ha espresso «le sue condoglianze alle famiglie di coloro che sono stati uccisi e feriti in questi attacchi insensati». Gli Stati Uniti «invieranno nuovi pacchetti di armi a Kiev nei prossimi giorni e continueranno ad aiutare l'Ucraina a difendersi per tutto il tempo necessario», ha detto da parte sua in un'intervista alla Cnn il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby. (Fonte ats)
 

07:01
07:01

Intrappolati in una miniera
A causa dell'interruzione di corrente che ha fatto seguito all'attacco missilistico russo in Ucraina, 98 minatori sono rimasti intrappolati sotto terra vicino alla città di Kryvyj Rih. Stando al capo militare locale Oleksandr Vikul, nella notte si sarebbe dovuto procedere alla loro liberazione. Inizialmente le persone intrappolate nelle miniere erano 450.