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UCRAINAUn altro giorno di guerra: segui il live

16.08.22 - 22:41
Il presidente ucraino ha esortato inoltre la comunità internazionale a non cedere al «ricatto nucleare» di Mosca.
reuters
Il presidente ucraino ha esortato inoltre la comunità internazionale a non cedere al «ricatto nucleare» di Mosca.
Kiev annuncia la demilitarizzazione della Crimea

Continuano gli scontri nel Donbass e in particolare nella regione di Donetsk, dove tre quarti dei residenti sono già stati evacuati (5575 persone) secondo l'amministrazione militare. 

Secondo Kiev in particolare nella zona orientale della regione i russi avrebbero intensificato i bombardamenti nelle ultime ore, ma l'esercito ucraino avrebbe mantenuto finora le sue postazioni.

Resta alta intanto la tensione attorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, all'indomani del primo colloquio telefonico tra il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e il ministro della difesa russo Sergei Shoigu. Mosca ha parlato di "negoziati telefonici" in corso per garantire la sicurezza dell'impianto.

 

 

 

 

22:36
reuters
21:37

Nuovi razzi su Kharkiv

Razzi d'artiglieria russi di nuova generazione sono piovuti su una zona residenziale di Kharkiv, nel nord-est dell'Ucraina: lo scrive il Kyiv Independent, citando l'ufficio del procuratore. Secondo le fonti, si tratterebbe di razzi sparati da un nuovo lanciatore multiplo 9A52-4 Tornado.

21:36

Cyberattacco all'agenzia nucleare 

L'ente ucraino per l'energia atomica, Energoatom, ha denunciato un cyberattacco russo "senza precedenti" al suo sito web. "Il 16 agosto 2022, il più potente attacco informatico dall'inizio dell'invasione russa ha avuto luogo contro il sito web ufficiale di Energoatom", ha reso noto l'ente su Telegram. Il sito "è stato attaccato dal territorio russo", ha aggiunto, specificando comunque che il servizio non ha subito interruzioni.

21:00

"Kiev attacca la centrale"

Le autorità filorusse che controllano Zaporizhzhia hanno accusato gli ucraini di aver attaccato la centrale nucleare con armi pesanti, con l'obiettivo di colpire l'impianto di raffreddamento. Lo riferisce la Tass, affermando che le forze di Kiev hanno sparato «decine di colpi con armi pesanti», che potrebbero provocare un «disastro peggiore di Chernobyl». 

19:36

Incontro a tre: Guterres, Erdogan e Zelensky

Giovedì in Ucraina ci sarà un incontro trilaterale tra il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e quello ucraino Volodymir Zelensky. Lo comunica il portavoce delle Nazioni Unite.

Il portavoce dell'Onu ha precisato che Zelensky ha invitato Guterres a Leopoli giovedì per il trilaterale con Erdogan, poi il segretario generale delle Nazioni Unite si recherà venerdì al porto di Odessa e quindi andrà all'Istanbul Joint Coordination Center in Turchia.

18:11

«Londra chiede di entrare in Russia»
Il ministero della Difesa russo ha denunciato una «provocazione deliberata» da parte della Gran Bretagna, affermando che Londra ha avanzato una richiesta di permesso per un suo aereo da ricognizione di sorvolare una parte del territorio russo. Mosca ha quindi ordinato alle sue forze aerospaziali di «prevenire ogni violazione dello spazio aereo» del Paese. In un comunicato citato dalle agenzie russe il ministero della Difesa ha detto che la Gran Bretagna ha chiesto a Mosca di concedere l'autorizzazione per il sorvolo di una parte del suo territorio da parte di un aereo RC-135. (Fonte ats)

17:03

La Russia rischia una «crisi alimentare globale»
Le sanzioni occidentali sull'esportazione di cibo e fertilizzanti dalla Russia stanno creando «le condizioni per una crisi alimentare globale». Lo ha affermato il capo dell'intelligence militare russa (Gru), Igor Kostyukov, parlando a una conferenza sulla sicurezza a Mosca. Le sanzioni hanno «un impatto distruttivo» perché con esse «sono stati interrotti i rodati meccanismi delle forniture di grano e fertilizzanti ai consumatori globali», ha aggiunto Kostyukov, citato dall'agenzia Interfax. Il capo del Gru ha sottolineato che fino allo scorso anno la Russia esportava annualmente oltre 20 milioni di tonnellate di grano e circa 11 milioni di tonnellate di fertilizzanti ai Paesi del Medio Oriente ed Africa, specie verso l'Algeria, l'Egitto, la Libia, l'Arabia Saudita e la Siria. (fonte ats)

16:49

Kiev denuncia raid russi partiti dalla Bielorussia
La Russia ha lanciato un attacco missilistico al distretto di Zhytomyr, nel nord dell'Ucraina: lo afferma il governatore della regione Vitaliy Bunyechko su Telegram. «Attenzione. Sono state confermate due esplosioni nel territorio del distretto di Zhytomyr a seguito di un attacco missilistico del nemico», ha scritto Bunychenko, aggiungendo che «secondo le informazioni preliminari, i razzi che hanno colpito oggi il distretto di Zhytomyr sono stati lanciati dal territorio della Bielorussia». L'alto funzionario ha aggiunto che «non ci sono state vittime». (fonte ats)

15:49

Zelensky ringrazia Macron per l’aiuto militare 
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato il suo omologo francese Emmanuel Macron «per il tangibile aiuto» militare durante una conversazione telefonica svoltasi oggi. Ne dà notizia lo stesso Zelensky in un tweet. «Ho informato (Macron) - scrive Zelensky - sulla situazione al fronte e il terrorismo nucleare russo alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Ho ringraziato la Francia per il tangibile aiuto nella Difesa. Discusso l'aiuto macro-finanziario all'Ucraina e le sfide alla sicurezza alimentare. Dobbiamo rafforzare le sanzioni alla Russia». (fonte ats)

14:12
AFPUna casa distrutta dopo l'attacco missilistico avvenuto durante la scorsa notte a Kramatorsk, nella regione di Donetsk.
14:07

I super missili Sarmat presto a disposizione di Putin
Il ministero della Difesa russo ha firmato oggi, in occasione del forum Army 2022, un contratto per la consegna di missili balistici intercontinentali Sarmat. Lo riporta Interfax. «È stato firmato un contratto governativo per la produzione e la consegna del sistema missilistico strategico Sarmat», è stato annunciato durante una cerimonia. Il presidente russo Vladimir Putin aveva annunciato a giugno che i Sarmat saranno operativi in Russia entro fine anno e che daranno garanzie di sicurezza alla Russia «contro le attuali minacce» e faranno «riflettere coloro che ci stanno minacciando». (fonte ats)

13:23

L'Estonia rimuove i simboli sovietici dagli spazi pubblici
«Il mio governo ha deciso di rimuovere i monumenti sovietici dagli spazi pubblici in tutta l'Estonia. In quanto simboli delle repressioni e dell'occupazione sovietica, sono diventati fonte di crescenti tensioni sociali: in questi momenti dobbiamo tenere al minimo il rischio per l'ordine pubblico». Lo ha dichiarato il premier estone Kaja Kallas su Twitter. «I monumenti di valore storico saranno spostati nei musei, ma non saranno demoliti», ha spiegato Kallas. «Cerchiamo di preservarli il più possibile, in modo che le generazioni future possano imparare da queste dolorose lezioni». (fonte ats)

12:29

Cinque navi lasciano i porti ucraini
Un convoglio di cinque navi cariche di cereali ucraini ha lasciato oggi due porti del Mar Nero nella regione di Odessa: lo ha reso noto il ministero della Difesa turco su Twitter, secondo quanto riporta Ukrinform. «Cinque navi hanno lasciato i porti ucraini con carichi di mais e grano, due sono partite dal porto di Pivdennyi e tre dal porto di Chornomorsk», si legge nel messaggio. (Fonte ats)

10:55

Kiev inizia la “demilitarizzazione” della Crimea 
Le esplosioni odierne in una base militare vicino alla città di Dzhankoi, nella Crimea occupata dai russi, rappresentano l'inizio della "demilitarizzazione" della penisola: lo scrive su Twitter il consigliere del capo dell'Ufficio del presidente ucraino, Mykhailo Podolyak. Lo riporta Ukrinform. Da parte sua, il capo del Mejlis del popolo Tataro di Crimea, Refat Chubarov, ha affermato che un magazzino di munizioni russo nella base di Dzhankoi è stato colpito. «La mattinata vicino a Dzhankoi è iniziata con le esplosioni. Un promemoria: La Crimea di un Paese normale significa il Mar Nero, le montagne, la ricreazione e il turismo, ma la Crimea occupata dai russi significa l'esplosione dei magazzini e l'alto rischio di morte per gli invasori e i ladri. Demilitarizzazione in atto», ha scritto Podolyak. (fonte ats)

09:50

Putin: «Washington vuole prolungare il conflitto in Ucraina»
Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato oggi gli Stati Uniti di voler «prolungare» il conflitto in Ucraina. Washington cerca di «destabilizzare» il mondo con la visita della Speaker della Camera Usa Nancy Pelosi a Taiwan, ha detto ancora Putin. L'Occidente, ha poi aggiunto secondo quanto riporta la Tass, usa l'Ucraina come 'carne da cannone'. Nel frattempo i vertici dell'esercito russo sembrano voler rassicurare, e affermano che Mosca non ha bisogno di usare le armi nucleari per raggiungere i suoi obiettivi in Ucraina. (fonte ats)

07:43

Salpa la prima nave di cereali per l’Africa
La partenza della prima nave con cereali diretta dall'Ucraina all'Africa è stata autorizzata ed è in programma per oggi. Lo fa sapere la delegazione delle Nazioni Unite presso il centro di Istanbul che coordina le esportazioni, dove si trovano rappresentanti di Ankara, Kiev, Mosca e Onu. L'imbarcazione 'MV Brave Commander' partirà oggi dal porto di Yuzhny, è diretta in Gibuti e trasporta oltre 23mila tonnellate di grano destinato all'Etiopia nell'ambito dell'iniziativa del World Food Programme per rispondere ai problemi causati dalla siccità. (fonte ats)

07:37

Russia pone le condizioni alla visita dell'Aiea alla centrale Zaporizhzhia
Le Nazioni Unite hanno la capacità logistica e di sicurezza per fornire assistenza a una visita degli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia: lo ha dichiarato un portavoce Onu. Tuttavia, un diplomatico russo ha imposto delle condizioni, affermando che un'eventuale missione non deve passare attraverso la capitale ucraina poiché è troppo pericoloso. Lo riporta il Guardian. Mosca aveva affermato domenica che l'Aiea «non dovrebbe rinviare la visita» alla centrale e dovrebbe inviare una sua missione all'impianto «a fine agosto o inizio settembre». Intanto, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy durante il suo discorso di ieri sera, ha ribadito l’urgenza di un intervento delle Nazioni Unite nello stabilimento della centrale nucleare. (fonte ats)

23:24
reuters