Parc des Buttes-Chaumont, un’oasi a Parigi
Costruito su una vecchia discarica, è il giardino pubblico più amato dai parigini
PARIGI - Andiamo incontro all’autunno, stagione che, probabilmente, rende ancora più splendida e affascinante una città come Parigi. Per chi avesse in programma un viaggetto nella capitale francese, suggeriamo di non perdersi lo spettacolo del Parc des Buttes-Chaumont, giardino pubblico situato nella zona nord-est della city, precisamente nel XIX arrondissement. Non si tratta del parco più grande di Parigi - sfiora i 25 ettari -, ma rappresenta probabilmente uno dei più amati per i parigini.
Si tratta di un giardino davvero particolare, da cui si possono ammirare splendidi scorci su Montmatre e sulla città, oltre che naturalmente perdersi nei mille colori dei fiori, delle foglie e degli alberi. Tra le sue caratteristiche, il Parc des Buttes-Chaumont vanta il primato, tra i parchi parigini, per la varietà di essenze. Ospita, inoltre, un gran numero di alberi di specie rare: tra tutti, spicca un platano orientale piantato nel 1862 dalla circonferenza che supera i 6 metri. Numerosa anche la fauna, in particolare gli uccelli: si va dai comuni passeri alle gazze e alle cinciallegre, fino ai picchi, gheppi e sparvieri, gabbiani, martin pescatore e aironi cinerini. Per questo motivo, non è insolito trovare persone armate di binocolo intente a fare birdwatching, attività non proprio comune nella maggior parte delle grandi metropoli europee.
Singolare è anche la storia del Parc des Buttes-Chaumont, sorto in un luogo utilizzato come discarica, cimitero per le carcasse dei cavalli e scarico per i liquami. Successivamente divenne una cava di gesso, fino a quando Napoleone III non incaricò il barone Haussmann di creare un grande parco pubblico: nel 1867 l’opera era terminata. Da allora, il Parc des Buttes-Chaumont ha attirato turisti e fatto innamorare i parigini.
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