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Gravidanza: ceretta sì o no?

Anche i metodi di depilazione tra i dubbi delle donne incinte
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Gravidanza: ceretta sì o no?
Anche i metodi di depilazione tra i dubbi delle donne incinte

È inevitabile: durante i nove mesi di gravidanza il bisogno di eliminare i peli superflui si presenta per tutte le donne che finiscono per interrogarsi su quale sia il metodo migliore da utilizzare. Epilatore, rasoio, ceretta: qual è il metodo migliore? Se si è abituate alla ceretta, si può procedere con essa preferendo però quella a freddo. Lo strappo insieme al calore, infatti, procurerebbe un trauma ai capillari causando telangectasie, ovvero la dilatazione dei vasi sanguigni più piccoli e superficiali. Il problema, durante la gestazione, viene amplificato dall'influenza degli ormoni che causano un aumento della sofferenza capillare. 

La ceretta potrebbe sembrare necessaria anche sul pancione, vista la comparsa di peluria che, comunque, sparisce dopo il parto. Se l'inestetismo è, però, insopportabile si può procedere. L'importante è scegliere una cera per pelli sensibili e poi procedere tranquillamente, tanto il piccolo non si accorge di nulla nemmeno al momento dello strappo. In alternativa alla ceretta si può usare il rasoio che non ha conseguenze sui capillari e non impiega sostanze chimiche. L'importante è stare attente a non tagliarsi, usare lamette monouso ed usare una crema emolliente dopo la rasatura. Da evitare è, invece, l'uso delle creme depilatorie anche se si è solite utilizzarle senza problemi. L'utilizzo durante la gravidanza, infatti, potrebbe causare irritazioni e reazioni allergiche.

TMT (ti.mamme team)

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