La caccia all'orso che rallegra i bambini

Un'idea semplice e divertente che si sta diffondendo in tutto il mondo
Con l'hashtag #bearhunt è partita la caccia più bella del mondo, quella all'orsetto... alla finestra. L'idea nasce come un omaggio a Michael Rosen, scrittore di libri per bambini tra i quali We're going on a bear hunt, attualmente ricoverato per sintomi riconducibili al coronavirus. Ma l'iniziativa #bearhunt si lega proprio alle vicende legate al covid-1 con uno sguardo particolare ai bambini di tutto il mondo, costretti dalle disposizioni anti-contagio a rimanere in casa.
Un orsetto di peluche posizionato dietro i vetri di una finestra attira l'attenzione dei più piccoli che, così, vengono coinvolti nella ricerca di altri pupazzi. Il gioco si è già diffuso in Sudafrica, Islanda, America e Gran Bretagna e serve a distrarre i bimbi in modo simpatico, aiutandoli a superare la situazione di isolamento. Anche Jacinda Ardern, primo ministro della Nuova Zelanda, il Paese con oltre 600 casi di contagio e severissime regole di quarantena, ha messo un orsetto dietro una finestra della Premier House di Wellington, nella quale si trova con il compagno e la figlia.






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