Do you speak baby talk?

Il linguaggio delle mamme che fa bene ai neonati
Generalmente le chiamiamo vocine, per indicare tutto l'universo di frasi cantilenanti, parole semplici e suoni gioiosi con il quale ogni mamma comunica con il proprio neonato, ma la scienza lo ha battezzato motherese o baby talk. Non serve applicarsi per impararne i contenuti: è una lingua talmente spontanea da far parte dell'atteggiamento di ogni genitore - ed adulto in generale - che si relazioni con una creatura piccola, una forma linguistica caratterizzata da semplicità ed affetto.
Su tutte, la voce della mamma è quella che più arriva ai neonati, insieme ai suoi sguardi ed alla mimica del suo volto, e ha un effetto positivo che riesce ad attivare l'area delle emozioni del bambino, favorendone lo sviluppo futuro. L'intonazione della voce è l'elemento fondamentale del baby talk che attinge ai sentimenti gioiosi ed amorevoli delle mamme. Ed è per questo che, purtroppo, le donne depresse non parlano questa lingua ed i loro piccoli rischiano depressione e difficoltà di sviluppo.






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