La lodevole iniziativa di Massimo Piccoli, 18 anni, dopo le foto choc sulla discarica a cielo aperto pubblicate da Ticinonline
QUINTO - Per fortuna c'è ancora gente con la testa sulle spalle. E quando si scopre che a fare un'azione positiva è un ragazzo di appena 18 anni la gioia è doppia. La storia, apparentemente banale, è quella di Massimo Piccoli, giovane leventinese, capace di reagire immediatamente all'articolo sull'incredibile mole di immondizia abbandonata sulle rive del lago Ritom (Quinto), pubblicato ieri da Ticinonline. «Appena ho letto il vostro articolo – dice – mi sono messo in moto. Sono andato sul posto e ho pulito io, in prima persona, la riva del Ritom».
Le immagini choc erano state scattate da un escursionista nella mattinata di lunedì. Bottiglie, plastica, cartacce, imballaggi, persino resti di cibo. Un'oscenità. «Purtroppo – ammette Massimo, apprendista fotografo e abituale frequentatore della Valle del Piora – non si tratta di scene nuove da queste parti. Soprattutto ai bordi del Ritom e del lago di Cadagno, facilmente raggiungibili in auto dai finti amanti della natura. Spero che la pubblicazione delle mie foto venga vista da chi ha commesso questo schifo. E che il mio gesto serva per sensibilizzare la gente in futuro».